Come cambia la vita dopo un terremoto, come si affrontano i traumi e come si guarda al futuro sperando in una ricostruzione che appare un miraggio? Provano a raccontarlo cast e personaggi della serie L’Aquila – Grandi Speranze, in onda su Rai1 dal 16 aprile, per la regia di Marco Risi che ha diretto un cast corale composto anche da molti ragazzi esordienti e aquilani.
Concepito inizialmente come un film sulla ricostruzione de L’Aquila dopo il terremoto che dieci anni fa ha sconquassato il centro storico del capoluogo abruzzese, Marco Risi ha trasformato il suo progetto in una serie in sei puntate girata due anni fa e trasmessa da Rai1 in occasione del decennale dal sisma, come opera d’impegno civile per non dimenticare le comunità colpite da un dramma esistenziale, economico e sociale che non si esaurisce certo dopo le scosse, ma si protrae nel calvario della ricostruzione ostacolata da burocrazia, malaffare e lungaggini di ogni tipo.
La trama della serie parte da un anno e mezzo dopo la notte del 6 aprile 2009, quando uno sciame sismico ha fatto crollare edifici, strade, monumenti e causato 309 morti. Se è impossibile dimenticare il dolore delle perdite, è anche difficile ritrovare un minimo di normalità per gli sfollati, anche perché le ferite della città restano rappresentate plasticamente sotto gli occhi di tutti nel cumulo di macerie in cui è ridotta la zona rossa, il cuore della città, quel centro storico che ormai è quasi completamente distrutto. La ricostruzione diventa così non solo un processo pratico ma innanzitutto un atto di coraggio quotidiano da parte degli abitanti de L’Aquila che non si arrendono al destino che gli è capitato in sorte.
Cast e personaggi de L’Aquila – Grandi Speranze impersonano proprio i diversi modi di reagire al terremoto e alle sue conseguenze indelebili: Silvia e Franco (Donatella Finocchiaro e Giorgio Marchesi) stanno ancora cercando la figlioletta scomparsa la notte del terremoto e mai più ritrovata, mentre Gianni ed Elena (Giorgio Tirabassi e Valentina Lodovini) sono tornati a L’Aquila per spronare la comunità a non arrendersi e a diventare parte attiva di una ricostruzione che non può risolversi nella creazione di new town senz’anima pur di dare un tetto agli sfollati, come vorrebbe lo spregiudicato imprenditore Riccardo De Angelis (Luca Barbareschi), ma deve rispettare la storia e la cultura di quei luoghi restituendoli alla cittadinanza così com’erano. E mentre gli adulti combattono con i disagi enormi provocati dal sisma per recuperare un’idea possibile di futuro, ci sono gli adolescenti segnati dal trauma ma anche capaci di trovare in quel disagio enorme un istinto all’esplorazione, un senso dell’avventura e una voglia di andare alla scoperta del pericolo e della trasgressione: per i tredicenni Simone e Davide (Gabriele Fiore e Andrea Pittorino) e per i loro amici, la “zona rossa” dall’accesso vietato diventa un macabro ma affascinante parco giochi da conquistare e difendere in lotta con bande rivali di coetanei. Le storie degli adulti e dei ragazzi procedono così in parallelo affrontando in modo diverso ma ugualmente drammatico e ricco di speranza il post-terremoto. Nel cast, tra gli altri, anche Francesca Inaudi nel ruolo di Giulia Rinaldi, Carlotta Natoli in quello di Beatrice ed Enrico Ianniello in quello del maestro Alessandro Fattori. Tra i giovani interpreti degli adolescenti aquilani anche Rosa Enginoli, figlia di Claudia Gerini, nel ruolo di Margherita.
Coproduzione Rai Fiction – IdeaCinema, L’Aquila – Grandi Speranze è creata da Stefano Grasso e diretta da Marco Risi, in onda in prima visione su Rai1 da martedì 16 aprile alle 21.25. Ecco il promo della serie.
“Ma lei cosa è venuto a fare all’Aquila?”
“A realizzare un sogno.”
#LAquilaGrandiSperanze PROSSIMAMENTE su #Rai1Pubblicato da Rai1 su Venerdì 29 marzo 2019