La nuova rapina de La Casa di Carta 3 sarà alla Banca Centrale Spagnola di Madrid?

Quale sarà l'obiettivo della nuova rapina de La Casa di Carta 3? Spunta l'ipotesi Banca Centrale Spagnola di Madrid!


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Non c’è ancora una sinossi ufficiale per la terza stagione, ma la nuova rapina de La Casa di Carta 3 potrebbe avere un obiettivo altrettanto importante quanto quello delle prime due parti.

Se qualche mese fa un tweet della casa di produzione aveva lasciato immaginare un attacco alla compagnia nazionale di telefonia spagnola, ora spunta un’altra ipotesi per quanto riguarda l’obiettivo della banda di rapinatori capitanati dal cervellotico “Professore” (Alvaro Morte).

Secondo fonti vicine alla produzione, consultate da eCartelera, questa volta la rapina avverrà presso il Banco de España, la banca centrale spagnola, situata proprio nel centro di Madrid. Un tempo responsabile della politica monetaria nazionale, da quando nel 1962 fu nazionalizzata cessando l’attività di banca provata, dopo l’ingresso della Spagna nell’euro è diventata uno degli istituti del Sistema europeo delle banche centrali.

L’edificio – profondo 48 metri e con una superficie di 2,5 km quadrati – è stato inaugurato nel 1891 ed ha un’architettura altrettanto imponente quanto quella della Fábrica Nacional de Moneda y Timbre, assaltata nelle prime due stagioni per stampare 2 miliardi e 400mila euro.

Se davvero fosse il Banco de España il nuovo obiettivo della banda messa insieme dal geniale “Professore”, la scelta sarebbe coerente con la linea ideologica sottesa al primo assalto, nato non solo per appropriarsi del denaro con la strampalata idea di stamparlo da zero, ma anche come forma di protesta contro una politica finanziaria delle istituzioni europee spregiudicata e senza etica. Nel finale della seconda stagione, l’ideatore della rapina spiegava alla poliziotta Raquel, di cui intanto si era innamorato, come è nata l’idea folle di stampare il proprio bottino.

Quello che stiamo facendo noi va bene se lo fanno altri. Nel 2011 la Banca Centrale Europea creò 171 miliardi di euro dal nulla. Proprio come stiamo facendo noi, solo più in grande. 185 miliardi di euro nel 2012. 145 miliardi nel 2013. Sai dove è finito tutto quel denaro? Alle banche, direttamente dalla fabbrica ai ricchi. Qualcuno ha detto che la Banca Centrale Europea è una ladra? L’hanno chiamata iniezione di liquidità. E la tirarono fuori dal nulla, dal nulla. Questa non è altro che carta. Io sto facendo una iniezione di liquidità, ma non per le banche, la faccio qui, nell’economia reale, con questo gruppo di disgraziati che siamo, per scappare da tutto questo.

Il Banco de España, essendo parte del Sistema europeo delle banche centrali, sarebbe dunque un obiettivo giustificato dal sostrato ideologico di questa bizzarra e criminale forma di ribellione populista, che come inno galvanizzante ha scelto quello della Resistenza partigiana Bella Ciao.

Ad avallare questa ipotesi ci sono anche le foto scattate recentemente in pieno centro città a Madrid, con il cast vestito in tenuta militare. La terza stagione de La Casa di Carta, in parte girata anche in centro a Firenze, serie sarà rilasciata entro il 2019 su Netflix.