Sul primo smartphone 5G Huawei oggi abbiamo qualche certezza in più. Nella giornata di ieri, 22 gennaio nel corso del Davos World Economic Forum, il vice presidente dell’azienda Hu Houkun ha annunciato i tempi necessari per il lancio del dispositivo tecnologico e lo diciamo fin da subito, ci sarà da attendere davvero poco.
Sappiamo bene come Huawei sia impegnata non solo nella progettazione del suo primo smartphone 5G, ma sia anche la protagonista diretta dei lavori necessari per le infrastrutture di rete ad alta velocità. Il suo operato è nel vivo ora in 10 paesi e si prevede che, nell’immediato futuro, interesserà ulteriori venti nazioni nel mondo. Più che logico dunque è anche l’impegno nel rendere acquistabili i device che godranno appunto di tutti i servizi in 5G, magari nell’ottica di sbaragliare la concorrenza.
La buona notizia per i patiti del brand e non solo è che il primo smartphone 5G verrà presentato a giugno di quest’anno. Entro l’inizio dell’estate dunque, galcuni utenti di determinati paesi potranno già toccare con mano il dispositivo innovativo. Appare evidente come la commercializzazione dello specifico telefono non potrà essere garantita ovunque (globalmente) ma semmai solo in quei paesi dove la rete ad alta velocità sarà sufficientemente diffusa (altrimenti che senso avrebbe un dispositivo di nuova generazone, potendo solo navigare al massimo in 4G+).
Voglio precisarlo fin da subito: difficilmente vedremo il primo smartphone 5G Huawei in Italia già in questa estate. L’implementazione della copertura di rete necessaria dalle nostre parti è ancora in una fase fin troppo sperimentale. L’aspetto positivo è che la stessa Huawei è molto impegnata nella nostra penisola nei lavori necessari, non da ultimo anche in Sardegna, a Cagliari. Possibile che la sua presenza fornisca lo slancio dovuto perla tecnologia, ma per i dettagli certi relativi alla distribuzione di hardware compatibile con l’ultima innovazione di rete dovremo attendere ancora.