Ciò che la critica ha definito il concerto assoluto del 2019 ha avuto luogo ieri sera, 16 gennaio, presso il Forum di Los Angeles: musicisti e compagni di viaggio si sono riuniti per un tributo a Chris Cornell, per cinque ore di musica. Con i video pubblicati nelle ultime settimane da Matt Cameron, storico batterista dei Soundgarden, il pubblico aveva inaugurato un “totonome” sul cantante che avrebbe messo la voce al posto del compiato frontman, ma era già chiaro che alcuni brani sarebbero stati interpretati da Marcus Durant, voce degli Zen Guerrilla e amico del batterista.
I grandi nomi presenti sul palco per rendere omaggio a Cornell sono stati tanti, dai Foo Fighters ai Metallica, ma anche popstar del calibro di Miley Cyrus e leggende del grunge come i Melvins. Le tre band di Chris Cornell, gli Audioslave, i Soundgarden e i Temple of the Dog, hanno suonato con cantanti e strumentisti d’eccezione che si scambiavano continuamente: Jerry Cantrell degli Alice in Chains ha cantato e suonato per Hunted down dei Temple of the Dog mentre Fiona Apple si è esibita in All night thing. Robert Trujillo dei Metallica ha suonato il basso per Show me how to live degli Audioslave. L’intero evento è stato condotto dal comico Jimmy Kimmel, ma oltre ai musicisti sono saliti sul palco anche personaggi non necessariamente legati al mondo del rock, come l’attore Brad Pitt.
Di seguito, la setlist completa del concerto tributo a Chris Cornell con i nomi degli artisti e i brani eseguiti:
Melvins
Kicking machine
With your heart not your hands
Leech
Heart of honey
Spoonman
Rita Wilson
The promise
Nikka Costa e Alain Johannes
Disappearing one
Chris Stapleton
The keeper
Foo Fighters
No attention
Earache my eye
Girl you want
Everlong (unplugged)
Josh Homme
Rusty cage
Adam Levine, Jesse Carmichael e Stone Gossard
Seasons
Miley Cyrus
Two drink minimum
Audioslave
Cochise (Geezer Butler e Perry Farrell)
Be yourself (Geezer Butler e Juliette Lewis)
Set it off (Chris Chaney, Sam Harris e Tim Mcllrath)
Like a stone (Chris Chaney e Brandi Carlile)
Show me how to live (Robert Trujillo e Dave Grohl)
Toni Cornell e Ziggy Marley
Redemption song
Metallica
All your lies
For whom the bell tolls
Master of puppets
Head injury
Ryan Adams
Dead wishes
Fell on black days
Temple Of The Dog
Preaching the end of the world
Can’t change me (Alain Johannes, Eric Avery e Josh Freese)
Hunted down (William DuVall, Jerry Cantrell e Josh Freese)
All night thing (Fiona Apple, Brendan O’Brien, David Garza e Matt Chamberlain)
Reach down (Miguel, Nikka Costa e Brendan O’Brien)
Say hello 2 heaven (Miley Cyrus, Brendan O’Brien e Josh Freese)
Hunger strike (Brandi Carlile, Chris Stapleton e Brendan O’Brien)
Soundgarden
Rusty cage (Taylor Momsen)
Flower (Marcus Durant)
Outshined (Marcus Durant e Stone Gossard)
Drawing flies (Taylor Momsen, Buzz Osbourne, Matt Demeritt e Tracy Wanamae)
Loud love (Taylor Momsen, Tom Morello, e Wayne Kramer)
I awake (Taylor Hawkins e Buzz Osbourne)
The day I tried to live (Taylor Hawkins e Buzz Osbourne)
Black hole sun (Brandi Carlile, Peter Frampton, Tim Hanseroth e Phil Hanseroth)
Le voci di corridoio circa una reunion dei Soundgarden, per ora, non hanno altri riscontri. Si trattava, sicuramente, di uno strano hype scatenato dopo i video girati in sala prove pubblicati da Matt Cameron, con i fan che dicevano – ma, più che altro, speravano – che la band di Black hole sun sarebbe tornata in tour dopo il tributo a Chris Cornell, ma non c’è evidenza di notizie che confermi questa ipotesi.