Centomila volte di Einar Ortiz è tra le canzoni presentate a Sanremo Giovani. I 69 finalisti affronteranno oggi, lunedì 12 novembre, l’audizione dal vivo negli studi Rai di Roma al cospetto della commissione musicale del Festival di Sanremo 2019 presieduta dal direttore artistico Claudio Baglioni.
Da qui emergeranno i nomi di coloro che si sfideranno in diretta su Rai1 il 20 e il 21 dicembre. Dei 24 cantanti che si esibiranno in diretta su Rai1 a dicembre, una parte verrà selezionata dai 69 che sosterranno l’audizione dal vivo oggi, una parte verrà invece selezionata tra i vincitori di Area Sanremo. Il numero dei cantanti scelti dall’una e dall’altra parte è variabile ma la commissione ha assicurato un minimo di 6 artisti scelti tra quelli di Area Sanremo.
Tra i giovani artisti che concorrono per un posto alle serate finali di Sanremo Giovani c’è anche Einar Ortiz che lo scorso anno ha partecipato al talent show Mediaset Amici di Maria De Filippi, raggiungendo l’ultimo step. Einar era tra i concorrenti della categoria del canto più apprezzati dell’edizione e, al termine del programma, ha presentato il suo ep d’esordio in alcuni Festival estivi.
Per il cantante è giunto ora il momento di pensare al rilascio del suo primo disco di inediti, che potrebbe portarlo a calcare il palco del Teatro Ariston di Sanremo per il Festival 2019. Per ora, Einar è tra i finalisti che si esibiranno dinanzi alla commissione musicale nella giornata odierna. Qualora dovesse superare l’audizione live a Roma, accederebbe di diritto alle due serate di Sanremo Giovani in programma a dicembre, in diretta su Rai1. I due vincitori del programma si esibiranno poi in gara al Festival di Sanremo 2019 con i Campioni, dal 5 al 9 febbraio.
In attesa di conoscere il verdetto dell’audizione di Einar, qui sotto testo e audio del brano: Centomila volte.
ASCOLTA CENTOMILA VOLTE DI EINAR ORTIZ
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TESTO Centomila volte di Einar Ortiz
Giuro non mi sentirai
sarò lontano dal tuo mondo
come un satellite dimenticato nello spazio
ti guarderò come si guardano le stelle a San Lorenzo
ma, Dio, quant’era bello
quando cadevi sul mio letto
pensarti in quei secondi che passavano in silenzio
quanto ti ho amata, lo so, potevo dirtelo
me lo ripeto spessoCentomila volte ti ho rivista in un replay
in un film che dentro gli occhi mi ricorda un po’ di noi
ma l’amore che mi hai dato per cercare di salvarmi
dopo i titoli di coda
quando era troppo tardiE non si riesce mai a difendersi dal tempo
come le foglie cadono e si perdono nel vento
siamo ricordi che si cercano in eterno
e, Dio, quant’era bello
trovarsi nello stesso letto
c’è ancora il tuo profumo nel mio appartamento
quanto ti ho amata, lo so, volevo dirtelo
me lo ripeto ancora adessoCentomila volte ti ho rivista in un replay
in un film che dentro gli occhi mi ricorda un po’ di noi
ma l’amore che mi hai dato per cercare di salvarmi
dopo i titoli di coda
quando era troppo tardiCentomila volte ho ceduto alle paure
all’eterna dipendenza di legarmi a un altro cuore
tornerei tra le tue braccia anche solo per un giorno
Ti direi quanto mi manca aspettare il tuo ritorno
aspettare il tuo ritornoCentomila volte ho ceduto alle paure
all’eterna dipendenza di legarmi a un altro cuore
tornerei tra le tue braccia anche solo per un giorno
Ti direi quanto mi manca aspettare il tuo ritornoCentomila volte ti ho rivista in un replay