Con l’inizio di novembre possiamo davvero dire che la pubblicità in WhatsApp è in arrivo. Una rinnovata conferma della nuova vocazione commerciale dell’applicazione è giunta dalle ultime dichiarazioni del vicepresidente del servizio Chris Daniels che ha parlato di lancio imminente e di come verranno implementati gli annunci: informazioni in parte già note ma che ora è doveroso approfondire.
Circa un mese fa avevamo già dato la non lieta novella per molti della pubblicità in WhatsApp. Ora ci tocca nuovamente confermare che ad inizio 2019 e dunque (grosso modo) tra circa due mesi, dovrebbe iniziare l’implementazione effettiva degli annunci nell’applicazione. Già avevamo pure confermato che, in un primo momento, gli spot non sarebbero stati invasivi e per fortuna riusciamo a garantire anche questo: questi compariranno non nelle chat ma negli stati dei profili ai quali siamo collegati.
Chi utilizza Instagram conosce bene le Storie che al loro interno possono contenere anche annunci promozionali. Gli Stati dell’applicazione di messaggistica ben presto potranno contenere messaggi puramente commerciali. La pubblicità in WhatsApp dunque comparirà, all’avvio del nuovo corso delle cose, solo in questo modo e non in altri. Nessun banner fastidioso nelle chat arriverà a darci fastidio in nessun momento.
Per chi non è molto avvezzo all’utilizzo degli stati in WhatsApp, ecco spiegato come sarà possibile accedervi e visualizzare proprio la pubblicità in WhatsApp. Per gli utenti Android, nella schermata delle chat e nel menù in alto, è possibile visualizzare proprio la scheda stato: ebbene qui compariranno i contributi non commerciali di amici e parenti ma anche quelli di profili più o meno business. Il percorso per iPhone invece è il seguente: nel menù presente sempre nella schermata delle chat ma in baso, ecco che come prima voce comparirà appunto quella Stato, contrassegnata da un’icona circolare. Proprio “tappando” su di essa, si accede ora alla sola visualizzazione degli stati con scopo non promozionale ma a partire dal prossimo anno anche ad annunci veri e propri.