Come va iOS 12 dopo una settimana dal rilascio pubblico avvenuto lunedì 17 settembre? Di certo è giunto il momento di tirare le prime somme sul lavoro degli sviluppatori Apple per capire se, rispetto all’esperienza disastrosa di iOS 11 nell’autunno 2017, sia sia fatto di meglio.
I primi riscontri per iOS 12, soprattutto sugli iPhone più datati e dunque a partire dall’ iPhone 5S, sono stai abbastanza positivi. I melafonini di vecchia data hanno guadagnato con la nuova release software maggiore fluidità e possono ora contare anche su migliorate performance, per non parlare poi di un aumento anche importante nell’autonomia. Qualche problemino in più e questo solo per una minore durata della carica della batteria, sembrano averlo avuto invece (con sommo rammarico) i dispositivi più recenti come l’iPhone X. Nulla di estremamente negativo in ogni caso e ci si aspetta che con le release successive del firmware le cose miglioreranno.
A questo punto possiamo considerare dunque iOS 12 davvero impeccabile e quasi perfetto a differenza del suo predecessore iOS 11? Purtroppo no. Come ha sottolineato per primo nelle scorse ore niente di meno che l’autorevole sito Forbes, l’aggiornamento software ha un unico grande problema che si sta manifestando per i suoi ex top di gamma, gli iPhone X, pagati di certo a caro prezzo da numerosi utilizzatori. Proprio le ammiraglie 2017, con l’ultimo update reso disponibile, mostrerebbero dei colori del display davvero sotto tono, meno vivi e non certo all’altezza del lavoro fatto da Apple l’anno scorso per il suo primo schermo con bordi minimi e notch.
Gli sviluppatori dovranno lavorare certo al più presto per risolvere il bug di visualizzazione sui vecchi, si fa per dire, iPhone X. iOS 12 non può certo macchiarsi della colpa di aver peggiorato l’esperienza di utilizzo di un device di punta così rivoluzionario e importante per Cupertino. La soluzione farà dunque bene a giungere molto presto, magari nel giro di 1 settimana o al massimo due. Staremo a vedere.