Avete presente i problemi DAZN che hanno tormentato migliaia di utenti nel corso della prima giornata di Serie A? Pensate che durante Sassuolo-Inter erano collegate al servizio di streaming ben 440 mila abbonati, un numero che forse la stessa azienda non si aspettava potesse essere così alto. Non sono mancate critiche e polemiche per quello che si è dimostrato un servizio non all’altezza della situazione, ma ben presto la questione potrebbe evolversi in favore di DAZN, ed i problemi finalmente appianarsi.
Per questo bisognerà dire grazie a TIM, che si è detta disposta ad offrire alla piattaforma quelli che in gergo si chiamano ‘Content Delivery Networks‘, vale a dire quell’insieme di reti di server e computer che consentono di diffondere al meglio i contenuti multimediali avidi di banda. L’operatore blu e la piattaforma di streaming sarebbero attualmente a colloquio per cercare di trovare un accordo proficuo. Del resto, lo stesso Jacopo Tonoli, Chief Commercial Officer di DAZN, non ha nascosto che i problemi che si sono susseguiti nel corso della prima giornata di campionato sarebbero da ricollegarsi proprio alle CDN, non perfettamente in grado di gestire un così alto numero di utenti contemporaneamente.
I grattacapi per DAZN non sembrano ridursi a questo, visto l’esposto che il Codacons sembra intenzionato a sollevargli dinanzi all’Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza (anche nei confronti di Sky): le aziende sarebbero entrambe tacciate di aver dato adito a pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevoli, che hanno costretto gli utenti a sottoscrivere due diversi abbonamenti per vedere tutta la Serie A, facendo crescere di molto il prezzo finale, a fronte di una qualità non sempre eccelsa (come nel caso di cui vi abbiamo parlato sopra). Speriamo almeno che i problemi DAZN nello streaming delle prossime partite possano essere in qualche modo risolti.