Il produttore Jesús Colmenar ha confermato quel che tutti i seguaci in attesa di novità su La Casa di Carta 3 stavano aspettando: la produzione dei nuovi episodi è ufficialmente partita.
La terza parte della saga dei rapinatori della Zecca di Stato spagnola capitanati dal geniale “Professore” Sergio Marquina (Alvaro Morte) è pronta a tornare in azione dopo il colpo milionario messo a segno con successo nella prima stagione, divisa in due parti da Netflix e distribuita tra il 2017 e il 2018.
La serie trasmessa per la prima volta su Antena3, prima di arrivare via streaming in mezzo mondo, tornerà sulla piattaforma nella primavera/estate 2019.
La produzione è in procinto di battere il primo ciak: ad annunciarlo è stato Colmenar, produttore e regista di alcuni episodi della serie, che ha pubblicato su Instagram la copertina del copione della première di stagione, il primo capitolo della terza parte della serie, suscitando le reazioni entusiaste di parte del cast come Alvaro Morte, Esther Acebo e Jaime Lorente (protagonista della nuova serie spagnola di Netflix, Elite).
Scritto dal creatore Álex Pina e da Javier Gómez Santander, in realtà il primo episodio è concepito come immerso in un continuum, visto che viene identificato come il diciannovesimo capitolo di un’unica stagione. La serie è stata infatti concepita come un unicum, poi divisa in due parti da Netflix che ne ha anche rimodellato la durata di ciascun episodio per adattarla al formato internazionale dal 50 minuti, per poi ordinarne una terza parte una volta riscontrato l’enorme successo internazionale del prodotto.
Dunque entra in produzione La Casa di Carta 3, che sostanzialmente è solo la prosecuzione di un unico racconto: “L’avventura ha inizio, non si torna indietro, non potete immaginare quello che verrà“, ha scritto Jesús Colmenar sul suo account Instagram annunciando il taglio del nastro e usando tra gli hashtag #BellaCiao, colonna sonora della serie usata come inno di una nuova Resistenza.
In questa nuova stagione dovrebbero tornare tutti i personaggi delle prime due, secondo quanto dichiarato dallo showrunner Álex Pina, anche se per l’epilogo dell’ultimo episodio è in forse la presenza dell’attore Pedro Alonso, che potrebbe diventare protagonista di uno spin-off sul personaggio di Berlino, il braccio armato del Professore nella rapina alla Zecca.