Come migliorerà The Division 2 rispetto al primo capitolo? Questa è un’annosa domanda posta da più di un giocatore, soprattutto gli appassionati e coloro che giocano assiduamente con questo franchisee di Ubisoft. Secondo la casa francese il gioco migliorerà sotto molti aspetti, sia di gameplay che gunplay, ma le ultime notizie si sono concentrate sui miglioramenti dal punto di vista narrativo.
Anche se il primo The Division aveva una premessa piuttosto interessante non è riuscito da questo punto di vista, quelo della storia, a lasciare il segno. Insomma la narrazione è stata uno dei punti deboli del gioco. Gamingbolt ha intervistato ultimamente il direttore creativo di The Division 2, Chadi El-Zibaoui, chiedendogli anche della storia. In particolare se per questo secondo capitolo l’intenzione è di usare la stessa impostazione narrativa. L’intervistatore ha chiesto a El-Zibaoui se in The Division 2 si trascorrerà più tempo a vivere le storie dei sopravvissuti nel mondo post-pandemico e pare che sarà proprio così.
“The Division 2 si concentrerà molto sui sopravvissuti, su come si stanno organizzando per cambiare strategia. Nel primo capitolo hanno reagito allo scoppio del virus. Ora questi, i civili, si uniscono e ecrcano di organizzarsi nel ricostruire, non si rassegnano a questa brutta situazione”, ha detto. Praticamente The Division 2 si concentrerà molto di più sulla storia rispetto al primo episodio. E noi siamo contentissimi di tutto questo. Un titolo del genere, sebbene prettamente online, deve avere un impianto narrativo comunque importante per sopravvivere nell’affollato mondo degli sparatutto online e dei videogiochi in generale. Privarlo di una storia potente sarebbe da sciocchi per una software house che ci investe così tanti quattrini.
Le storie sono importanti e veicolano molto di più le emozioni rispetto al puro gameplay. Si veda l’esempio di GTA 5: ha fatto breccia nei giocatori coi personaggi, ma poi ha fatto soldi con l’online. Una formula vincente. Raccomandiamo di iscrivervi a questa folta community su Facebook.
Non dovete paragonare con GTA. Ubisoft non hanno gli server di GTA. GTA non fanno le manutenzione come Ubisoft.
Non lo so se Ubisoft sono in grado di gestire il nuovo The Division, con sti server. Dopo 2 anni di The Division ce ne sono ancora una marea di Bug. Un sacco di problemi con gli eventi speciali. Non sanno gestire nulla la Ubisoft.
Ma più di ste cose sono gli cheater, lag – switch, Cronus Max. Questi hanno rovinato il gioco. E Ubisfot non hanno mosso un dito. Ma io dico, sti licenziati da Ubisoft perché non si fanno un giro in zona nera durante un weekend così per divertimento con gli amici dopo una giornata di lavoro. Voglio vedere dopo mezzora cosa pensano di sto gioco. Li voglio sentire come cominciano a bestemmiare…