Stiamo vivendo un periodo davvero ricco di novità per quanto riguarda il mondo degli operatori nel mobile, al punto che alcuni confronti tra marchi come TIM, Vodafone, Wind, Tre, Iliad e Optima diventano fondamentale per orientare al meglio le proprie scelte. Oggi 5 giugno, ad esempio, vogliamo concentrarci sulla questione della reperibilità e dei costi associati ad un servizio come il “Chi ti ha cercato”, utile per sapere se qualcuno ha provato a contattarci quando non c’era campo o durante lo spegnimento del nostro smartphone.
Andiamo con ordine, perché con Vodafone il servizio ha un costo di 12 centesimi al giorno, a patto che in quelle 24 ore solari sia stato utilizzato almeno una volta ricevendo l’SMS in questione. Con TIM siamo invece ad un costo fisso di 1,90 euro ogni due mese, ma attenzione, perché dal primo rinnovo successivo al 16 giugno avremo una decisa rimodulazione che farà salire il prezzo a 1,59 euro ogni mese per chi vorrà mantenerlo attivo.
Per quanto riguarda Wind, la politica è la medesima di TIM con costo fisso indipendentemente dalla frequenza di utilizzo dei servizi di reperibilità, ma il prezzo in questo caso scende a 0,83 euro al mese. Passando a Tre, abbiamo invece il canone fisso di 1,50 euro per chi decide di utilizzarlo a lungo termine. Insomma, fino a questo momento tutti gli operatori hanno deciso di applicare un costo, ma con le nuove realtà del mercato il “Chi ti ha cercato” diventa free.
Vedere per credere il caso di Iliad Italia, con Benedetto Levi che durante la presentazione del nuovo brand ha sottolineato più volte questo aspetto, fino ad arrivare a Optima Mobile, che include il servizio informativo nella sua offerta base. In generale, il mercato dei virtuali sta andando in questa direzione, ma ci sono anche alcune compagnie come 1Mobile che ad oggi non prevedono questo plus né a pagamento, né gratis.