Ed Sheeran contro gli anti abortisti irlandesi: il cantautore britannico si schiera contro l’utilizzo di una sua canzone per la campagna in vista del referendum abrogativo sull’aborto.
Si tratta del brano Small Bump, contenuto nell’album +, e secondo quanto dichiarato dal cantante, non è mai stato dato il permesso agli attivisti di utilizzare la canzone per promuovere la campagna contro l’aborto.
Venerdì 25 maggio i cittadini irlandesi saranno chiamati a votare SI o NO al referendum sull’aborto, con lo scopo di abrogare l’ottavo emendamento della costituzione, ovvero quello che sancisce il divieto di abortire per le donne in qualunque circostanza.
La canzone di Ed Sheeran, effettivamente, racconta di una gravidanza in arrivo e della gioia di una nuova vita, ma non di uno schieramento pro o contro l’aborto. Dunque, a fronte di quanto accaduto, Ed Sheeran ha preso le distanze dal significato e dal messaggio apportato alla sua canzone dalla campagna per il referendum, e ha espressamente dichiarato attraverso i propri canali social di non aver mai concesso l’utilizzo del brano per questo scopo. Questo il messaggio di Ed Sheeran su Instagram:
“Ho saputo che la mia canzone Small Bump è stata usata per promuovere la campagna pro-life, e penso sia giusto informarvi che non ho mai dato il consenso a questo utilizzo“.
Questa la strofa della canzone:
“You’re just a small bump unknown, you’ll grow into your skin, with a smile like hers and a dimple beneath your chin, finger nails the size of a half grain of rice, and eyelids closed to be soon opened wide, a small bump, in four months you’ll open your eyes“.
“Sei solo una piccolissima sporgenza sconosciuta, crescerai nella tua pelle con un sorriso come il suo e una fossetta sotto il mento, unghie delle dita delle dimensioni di un mezzo chicco di riso e le palpebre chiuse che presto si apriranno, un piccolo bozzolo, tra quattro mesi aprirai gli occhi“.