Sarà il 16 maggio il giorno di presentazione di OnePlus 6, device che riserverà importanti sorprese, a partire dalla certificazione IP67 che si dice incamererà, come mai era successo prima d’ora nella storia personale dei prodotti OnePlus.
Il dispositivo, come raccontato in queste ore da alcune fonti, dovrebbe essere in grado di registrare video in Super Slow Motion in forma nativa, andando a correre con i Samsung Galaxy S9 ed i Sony Xperia XZ2 e XZ2 Premium. Il primo, lo ricordiamo, registra video in SLM a 960 fps alla massima risoluzione di 720p, ed in SM 1080p a 240 fps, mentre gli altri due riescono a raggiungere i 960 fps a 1080p. Ancora non sappiamo che parametri sarà in grado di garantire il OnePlus 6, ma come punto di riferimento minimo possiamo adottare il seguente: videoregistrazione a 960 fps alla risoluzione di 720p.
A bordo, lo ripetiamo ancora, ritroveremo il processore Snapdragon 845, in accoppiata a 6, 8 GB di RAM, ed uno storage massimo di 256GB. Il display di OnePlus 6 raggiungerà una diagonale di 6.28 pollici con risoluzione FHD+ con un formato di 18:9 ed il notch a corredo, insieme ad una batteria da 3450 mAh (non mancherà il supporto alla ricarica rapida).
L’ultimo render a nostra disposizione immortala il prototipo di OnePlus 6 in un’elegante colorazione bianca, con doppia fotocamera posteriore disposta in verticale al centro della scocca, ed immediatamente sotto il flash LED ed il lettore di impronte digitali. Il prossimo flagship killer di casa OnePlus debutterà sul mercato con Android 8.0 Oreo di serie, disponibile fin dal primo giorno del lancio. Speriamo, a questo punto, che il prezzo non sia di troppo superiore alla media cui ci ha abituato nel tempo il produttore cinese, che dal nulla è riuscito a costruire un impero importante e ben accolto dalla critica.