Torna alla ribalta l’hacker Fabrizio Brambilla: bufala o verità trasmessa su WhatsAppe Facebook? Non è la prima volta che ci occupiamo del personaggio, eppure una nuova catena è in circolazione in queste ore entro i confini italiani e non solo, seminando il solito panico incontrollato per il presunto attacco social pronto a coglierci impreparati dietro l’angolo. Con cognizione di causa, possiamo subito smentire la notizia e dunque placare gli animi di molti nostri lettori.
Ci siamo occupati della bufala hacker Fabrizio Brambilla già a fine 2017: come in quel caso, possiamo smentire con assoluta certezza ci sia un profilo Facebook a questo nome e allo stesso tempo pronto all’attacco che si riconosce rispetto agli altri per la presenza di una foto account con un cane. Non esiste alcun collegamento al sistema con lo scopo di rubare l’account del malcapitato di turno. Il messaggio in circolazione parla di un pericolo diffuso che, una volta colpito un nostro contatto, giunge automaticamente anche a noi. Niente di vero per fortuna e per questo motivo non ha alcun senso diffondere il messaggio a tutta la propria rete dei contatti.
Nel caso Brambilla, la falsa notizia in circolazione risulta essere senz’altro lesiva della “reputazione” social e non solo di coloro che appunto su Facebook corrispondono al nome del presunto hacker e che presentano magari anche la propria foto profilo con un cane. Tra account reali e quelli fake costruiti ad hoc dopo le prime diffusioni del finto allarme, ecco che i possibili bersagli non mancano ma ogni accusa lanciata contro ignoti, come già specificato, è inutile perché basata sul nulla.
Chi tra i nostri lettori ha ricevuto in queste ore il messaggio bufala dell’hacker Fabrizio Brambilla? Sarà meglio cestinarlo o comunque non dargli alcun peso, evitando di condividerlo con chiunque.
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