Iniziano seriamente ad intensificarsi le indiscrezioni riguardanti il Samsung Galaxy Note 9, questa volta provenienti dall’affidabilissimo SamMobile. Secondo quanto riferisce la nota webzine, il prossimo phablet sudcoreano monterà uno schermo da 6.4 pollici ed anche una batteria da 4000 mAh. L’incremento relativo alla diagonale dello schermo lascerebbe ben pensare circa l’adozione, da parte del dispositivo, del sensore di impronte digitali all’interno del display, una tecnologia di cui si parla ormai da tanto e che, per questioni puramente tecniche, non ha ancora trovato una sua concretizzazione (la si aspettava a bordo del Note 8, e poi sul Galaxy S9, ma di riscontri fino a questo momento non ce ne sono stati).
L’aumento, seppur leggerissimo, delle dimensioni dello schermo potrebbe essere il risultato di un lavoro di ottimizzazione svolto dal produttore nello snellimento ulteriore delle cornici che avvolgono il Display Infinity, oppure potrebbe essere stato reso necessario dalla volontà dell’OEM di integrare finalmente il lettore di impronte digitali sotto lo schermo, come dapprima ipotizzato. Da quel che è di recente emerso, il Samsung Galaxy Note 9 potrebbe debuttare con un paio di mesi di anticipo, per scrollarsi di dosso l’offensiva dei competitors, nel periodo estivo più che mai agguerrita.
Il precedente Note 8 quasi è sembrato un prodotto di lusso, destinato a pochi eletti: speriamo che le carte in tavola cambino a partire dal prossimo della serie, e che, più nel dettaglio, questi possa avanzare pretese economiche meno ingombranti, o che tutt’al più venga messo nelle condizioni di offrire plus che lo contraddistinguano in modo chiaro e deciso dagli attuali Galaxy S9 (come invece non è successo nel caso dei Galaxy S8 e del Note 8, pressoché simili, fatta eccezione della SPen e della doppia fotocamera). Già l’integrazione del lettore di impronte digitali sotto lo schermo potrebbe aprire a scenari parecchio interessanti: siete d’accordo?