Narcos 4 farà il suo debutto su Netflix entro l’anno, come sempre alla fine dell’estate, con un cast rinnovato e una storia che con un salto temporale nel passato precede il racconto delle prime tre stagioni spostandosi in Messico.
Dopo la conferma dell’addio al protagonista Pedro Pascal, ora impegnato su diversi set cinematografici, e l’annuncio di un cast completamente nuovo, le riprese sono partite in Messico già da qualche mese, in ritardo rispetto alla tabella di marcia in seguito al misterioso assassinio di un location manager ucciso e chiuso nel bagagliaio di un’automobile, come in una vera esecuzione mafiosa.
Il creatore della serie, il brasiliano José Padilha, ha recentemente rilasciato un’intervista ad Allociné sulla quarta stagione della saga, spiegando cosa dovrà aspettarsi il pubblico di Netflix dai nuovi episodi.
Continuiamo la storia in Messico, la struttura narrativa di Narcos segue la cocaina, come si vede sin dal primo episodio della serie, che inizia in Cile e molto rapidamente, a causa di Pinochet, si sposta in Colombia, dove Pablo Escobar ha preso il controllo. Ora il mercato si sta spostando in Messico, e mentre seguiamo la cocaina, quello che avrete nella nuova stagione è l’emergere dei cartelli messicani di cocaina. Ci concentriamo sulla questione dell’offerta perché il problema è più complesso da questo punto di vista che non se ci interessassimo della domanda, che sarebbe solo un problema di salute pubblica.
In seguito all’assassinio del membro della produzione e alle minacce subite in Messico sono state adottate misure di sicurezza maggiori, anche se José Padilha non ha voluto commentare questo aspetto: negli ultimi mesi, infatti, ha lavorato alla serie brasiliana O Mecanismo, approdata su Netflix il 23 marzo scorso, e per questo non ha potuto essere sul set di Narcos 4.
Personalmente, non sono andato sul set, stavo lavorando a un altro progetto, quindi non ho preso parte alla produzione dello show in Messico, come ho fatto in Colombia. Per essere il più professionale possibile, dato che non sono stato con loro, non posso dire molto dei problemi che hanno dovuto affrontare, ma so che un membro della produzione è stato assassinato. So anche che il team di produzione è stato intimidito più volte, ma non posso commentare. Non ero lì.