Per la prima volta, da quando è esploso lo scandalo sessuale su Kevin Spacey, l’ex attrice di House of Cards Kate Mara ha parlato delle accuse rivolte al Frank Underwood della serie tv di Netflix. La giovane star, sorella di Rooney, ha ricoperto il ruolo della reporter Zoe Barnes nel corso della prima stagione, e ha girato moltissime scene insieme a Spacey.
Come i fan di House of Cards ricordano, ad un certo punto, lei e Frank allacciano una relazione, che col tempo finisce per minacciare la sicurezza di Underwood. Il futuro Presidente degli Stati Uniti decide perciò di toglierla di mezzo nel solo modo possibile: ucciderla, spingendola sotto a un treno in transito.
Dopo le accuse di molestie sessuali a carico di Kevin Spacey, arrivate come un fulmine a ciel sereno dall’attore Anthony Rapper, Netflix aveva deciso di sospendere la produzione della sesta (annunciata come ultima) stagione di House of Cards, per avviare un’indagine interna. Il tutto si è concluso con il licenziamento di Spacey e l’uscita di scena del personaggio di Frank Underwood.
Mesi dopo il caso, la Zoe Barnes di House of Cards Kate Mara ha deciso di dire la sua. Nel corso di un’intervista, l’attrice ha ammesso di non aver mai sospettato nulla sull’intera situazione, che ha definito “scioccante e devastante”. Al New York Times ha inoltre aggiunto di aver avuto un’esperienza fantastica nella serie durante il tredici episodi in cui era nel cast.
L’ultima stagione di House of Cards vedrà Robin Wright come assoluta protagonista, in aggiunta alle new entry Diane Lane e Greg Kinnear. La Mara ha dichiarato di essere entusiasta nel vedere Clare Underwood finalmente seduta nello Studio Ovale: “Ve lo dico dal primo giorno, non vedevo l’ora che Robin prendesse quel posto. Non c’è nessuno come lei.”
Non è ancora chiaro come Netflix spiegherà l’addio di Frank Underwood, e bisognerà attendere l’autunno per vedere gli ultimi otto episodi componenti la sesta stagione.