Dici Sanremo e ti vengono in mente le canzoni, il Teatro Ariston, il Casinò, i conduttori e i lustrini, i fiori e la Riviera Ligure. Poi scorri il calendario e scopri che non esiste alcun santo con quel nome. Perchè Sanremo è San Romolo!
Successore di San Siro come vescovo di Genova, San Romolo visse intorno al V secolo e divenne patrono della cittadina di Sanremo e del capoluogo ligure. Dal suo nome trae origine la denominazione della celebre “Città dei Fiori”, Sanremo appunto. Nel dialetto ligure, infatti, “San Romolo” si diceva “San Remu” o “Sanremu”.
Oggi un piccolo comune a nord-ovest di Sanremo conserva l’originario nome di San Romolo, che qui morì: meta di pellegrinaggio per i devoti di San Romolo è la ‘bauma’, ovvero la grotta dove il santo trascorse parte del suo eremitaggio.
Nella piazza a lui dedicata, tra i castagni secolari, è possibile ammirare il panorama rivierasco di Sanremo, che pullula di cantanti, manager, artisti, giocatori di roulette, fiorai, conduttori radiofonici e televisivi, appassionati di musica e un piccolo grande circo che ogni anno calamita l’attenzione di milioni di spettatori. Perchè Sanremo è Sanremo. Con buona pace di San Romolo!