“Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin” è il sottotitolo del libro d’esordio del giornalista Nico Donvito, intitolato “SANREMO IL FESTIVAL” e pubblicato dalla casa editrice D’Idee pochi giorni prima dell’inizio del terzo festival sanremese firmato Amadeus. Ed è proprio il conduttore e direttore artistico della settantaduesima edizione della kermesse a firmare la prefazione del volume del giornalista milanese Nico Donvito.
Impreziosito dalla copertina disegnata da Riccardo Mazzoli, il libro propone un viaggio immersivo nella storia del festivalone tricolore, la manifestazione canora più celebre al mondo. La kermesse viene raccontata attraverso le sue canzoni e i suoi grandi protagonisti, da Domenico Modugno a Claudio Villa, da Nilla Pizzi a Gigliola Cinquetti, da Iva Zanicchi a Gianni Morandi, passando per Andrea Bocelli, Massimo Ranieri, Fausto Leali, Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Al Bano, Orietta Berti e i Måneskin, trionfatori dell’edizione-2021.
Il libro esplora anche l’universo complesso e ricco delle conduzioni della kermesse, raccontando gli esordi sanremesi di “mr. cari amici vicini e lontani” Nunzio Filogamo allo stesso Amadeus, senza dimenticare i fasti di ‘SuperPippo’ Baudo e le conduzioni di Mike Bongiorno, Raffaella Carrà, Fabio Fazio, Loretta Goggi, Carlo Conti e Paolo Bonolis.
Un evento televisivo? Un tragicomico psicodramma collettivo? Un carrozzone fiorito stracarico di cantanti, presentatori e vallette? “Dalla ricostruzione post-bellica alla ricostruzione post-Covid, Sanremo ha raccontato il nostro Paese, in tutti i suoi pregi e i suoi difetti. Nonostante mostri una liturgia molto peculiare, la rassegna ha saputo rinnovarsi pur mantenendo intatta la propria natura. Una ruspante rappresentazione allegorica, in note e paillettes, di un’Italia che cambia e che, per certi aspetti, non vuole mai cambiare!” commenta il trentaseienne Nico Donvito, autore del libro.
In fondo, come ci ricorda il verso-simbolo della kermesse, “Se c’è bisogno di cantare canteremo…perchè Sanremo è Sanremo”!