Attenzione: l’articolo contiene spoiler su Stranger Things.
Mentre la seconda stagione è disponibile su Netflix, Stranger Things 3 è già in lavorazione. Dopo la conferma da parte dei fratelli Duffer, i nuovi episodi dovrebbero approdare sulla piattaforma tra il 2018 e il 2019, con l’inizio delle riprese per il prossimo anno. La seconda stagione ha lasciato i fan con molte risposte – tra cui la giustizia tanto attesa per Barb – ma sollevando altrettante domande.
Cosa accadrà in Stranger Things 3? Chi tornerà e cosa dobbiamo aspettarci? Cerchiamo di fare il punto della situazione.
Tolto il Demogorgone, una minaccia più simile a Voldemort di Harry Potter, come l’hanno definita Ross e Matt Duffer, sono esplosi i suoi tirapiedi: nuovi mostri dal Sottosopra che hanno invaso il laboratorio di Hawkins, uccidendo in massa come nel film Alien (da cui la seconda stagione ha tratto in parte ispirazione). Resta da capire come agirà il Mind Flayer in Stranger Things 3.
Questa creatura è stata menzionata da Dustin, mentre quest’ultimo ipotizzava la presenza di una ‘mente superiore’ in grado di controllare i mostri del Sottosopra. Secondi i Duffer, il Mind Flayer “è cosciente dei ragazzi, sopratutto di Eleven. Non aveva conosciuto i suoi poteri fino al finale della stagione.” Adesso che lei tornata, le cose potrebbero mettersi male.
Come i fan hanno potuto apprendere, la morte di Bob è stata straziante, ma necessaria ai fini della serie. Per Ross Duffer: “Questo non è uno show per bambini. Ci sono conseguenze e le persone muoiono.” La speranza di rivedere il personaggio di Sean Astin sembrano vane, anche se i Duffer non escludono un suo ritorno in futuro, magari sotto altre sembianze.
Si è parlato anche di una sorta di approfondimento sul personaggio di Eleven. Nella seconda stagione, la protagonista interpretata da Millie Bobby Brown è rimasta separata dal resto del gruppo e il suo personaggio ha compiuto una sorta di viaggio interiore: dall’infanzia, ai terribili esperimenti fino alla sua famiglia e gli affetti. Sicuramente Stranger Things 3 esplorerà il nuovo rapporto tra Eleven e Mike, così come le nuove relazioni sorte tra Lucas e Max, e quella tra Hopper e Joyce, adesso più uniti di prima. Inoltre, Will Byers, che in queste due stagioni ha affrontato una vera Odissea, tornerà ad avere una vita normale. Non dimentichiamoci del triangolo Jonathan-Nancy-Steve, con quest’ultimo che è andato incontro a una vera trasformazione grazie all’amicizia con Dustin. Da ragazzaccio sboccato e nullafacente, Steve è diventato una sorta di eroe pronto a mettersi al servizio degli altri e dare qualche consiglio d’amore al piccolo Dustin.
La cosa certa riguarda l’ambientazione di Stranger Things 3: gli eventi si svolgeranno nel 1985, un anno dopo la seconda stagione. I cult di fantascienza a cui la serie potrebbe ispirarsi sono molteplici: il 1985 è l’anno di Ritorno al Futuro, dei già citati Goonies, ma anche di Breakfast Club, Mad Max: oltre la sfera del tuono (il titolo sarebbe perfetto per il personaggio interpretato da Sadie Sink), e ancora Phenomena, Nightmare 2 e Cocoon.