La truffa PayPal, come quelle altre che portano il nome dei grandi brand, è sempre dietro l’angolo, pronta a colpire: in questo caso, l’adescamento si basa su un pagamento mai effettuato dall’utente, che lo induce, preso dal panico come sarà nel leggere di un’operazione di questo genere, a cliccare su ‘Annulla Acquisto’. Così facendo, si sarà reindirizzati su una pagina esterna, all’occorrenza nocivo, sia per il dispositivo con cui state navigando (pericolo malware) che per i vostri dati sensibili.
Non è difficile immaginare di essere in presenza di una finta comunicazione, concepita ad hoc affinché il primo pensiero della vittima, convinto ci sia stato un errore, sia quello di cliccare, senza troppi giri, su ‘Annulla Acquisto’, e quindi immediatamente reindirizzato verso una pagina esterna, e praticamente nella bocca del leone (inserendo, arrivati a questo passaggio, i vostri dati personali, il cyber-delinquente non avrà difficoltà a prosciugare il conto in uso in men che non si dica).
Se vi dovesse arrivare un’email di questo genere, che vi informa di un pagamento che non avete mai effettuato, cestinate subito il messaggio di posta elettronica, e non stateci a pensare troppo. Chiaro si tratti di spam, e più precisamente della truffa PayPal di cui vi parlavamo ad inizio articolo. Per rendersi subito conto della cosa, vi basterà dare uno sguardo all’indirizzo del mittente, come anche al testo del messaggio, che, nella maggior parte dei caso, viene scritto in forma completamente sgrammatica, in un italiano a dir poco impreciso.
Se l’email presenta queste caratteristiche, siete in presenza di una truffa PayPal bella e buona (ricordate che il servizio non si prenderebbe mai la briga di segnalarvi pagamenti che non avete mai sostenuto, cosa che di per sé già dovrebbe puzzare). Per tutto quanto il resto, rivolgeteci pure tutte le domande che riterrete opportune (meglio togliersi ogni dubbio, piuttosto che farsi delle idee sbagliate).