Sospeso il tour di Ariana Grande in Europa dopo l’attentato di Manchester del 22 maggio: “Sono distrutta”

Secondo diverse fonti è stato sospeso il tour di Ariana Grande in Europa in seguito all'attentato di Manchester del 22 maggio: la cantante avrebbe dovuto esibirsi anche in Italia

Sospeso il tour di Ariana Grande

INTERAZIONI: 704

Secondo diverse fonti della stampa inglese ed americana, sarebbe stato sospeso il tour di Ariana Grande in Europa dopo la strage che si è consumata a Manchester nella notte del 22 maggio.

L’attacco di un kamikaze che si è fatto esplodere in prossimità degli ingressi della Manchester Arena al termine di uno dei concerti inglesi della popstar ha provocato 22 morti e circa 59 feriti, di cui alcuni gravi. Tanti giovanissimi e bambini tra le vittime: idolo dei teenagers, il pubblico di Ariana Grande è composto infatti prevalentemente da adolescenti.

Sono distrutta dal profondo del mio cuore, sono davvero dispiaciuta. Non ho parole“: questo il tweet con cui la cantante, qualche ora dopo l’esplosione innescata dell’attentatore (morto durante l’attacco), ha commentato quanto accaduto al suo concerto.

Tante le reazioni politiche e della società civile a quello che è stato definito dalla stampa “il Bataclan inglese“. Doverosa la sospensione degli spettacoli da parte degli organizzatori del Dangerous Woman Tour, lo show a supporto dell’ultimo omonimo album della popstar che aveva debuttato all’inizio di febbraio negli Stati Uniti, per poi proseguire in Europa. Ariana Grande avrebbe dovuto esibirsi in Inghilterra, Belgio, Polonia, Germania, Svizzera, Francia, Portogallo e Italia nel corso dei prossimi quattro settimane. Nel nostro paese aveva fissato ben due date, una al Palalottomatica di Roma il 15 giugno 2017 e l’altra al Pala Alpitorur di Torino il 17 giugno.

Di sicuro, secondo TMZ, i suoi concerti a Londra previsti questa settimana saranno cancellati e anche il resto del tour sarà sospeso. Fonti vicine all’artista hanno riferito al portale che “Ariana è devastata dal fatto che tra i giovani che sono venuti per divertirsi al suo concerto ora giacciano morti e feriti: non è in condizioni di esibirsi“.

Lo staff della O2 Arena, che avrebbe dovuto ospitare i concerti londinesi del 25 e 26 maggio, ha fatto sapere che a seguito dell’attacco terroristico di Manchester seguiranno informazioni precise sulla sorte degli eventi inizialmente previsti per Londra.

Un rappresentante dell’etichetta della cantante ha confermato ieri che la Grande “sta bene” e non ha riportato conseguenze, anche se secondo i media inglesi sarebbe stata comprensibilmente colta da “crisi isteriche” dopo la strage.