Le ultime dichiarazioni di Katy Perry su Taylor Swift non potevano essere più esplicite: protagonista del Carpool Karaoke di James Corden, dopo aver presentato il suo nuovo singolo Swish swish al The Late Late Show lunedì 22 maggio, la popstar californiana ha spiegato al conduttore come è iniziata questa faida infinita che da anni occupa le pagine dei giornali e dei tabloid.
Katy Perry ha confermato la vicenda dei ballerini contesi per i rispettivi tour, raccontata qualche anno fa da Talor Swift a Rolling Stone, sostenendo però di aver cercato più volte un dialogo con la collega senza ricevere risposta, prima di rendersi conto che la rivale stava scrivendo una canzone contro di lei. La Perry è parsa molto enfatica nel dire che ad ogni azione corrisponde una reazione.
Interrogata su come sia cominciata tutta questa vicenda surreale, sfociata in un brano della Swift contro la Perry dal titolo Bad Blood e la replica di quest’ultima nel nuovo singolo swish swish, Katy Perry ha raccontato la sua versione.
La verità è che questa situazione è partita da lei e sta a lei mettere la parola fine. Questo è quello che è successo. Si tratta di una questione di ballerini. È così assurdo! Ci sono tre ballerini che sono andati in tour con lei e prima di partire mi hanno chiesto se per me andasse bene. Ho detto di sì, io non stavo lavorando al momento (…) però sapevo che avrei cominciato a lavorare ad un nuovo album entro un anno e ho detto loro di far inserire nei loro contratti una clausola di emergenza di 30 giorni in modo che potessero unirsi a me se volevano, quando sarei tornata sul palco. Quando quel momento è arrivato ho mandato un messaggio a tutti loro (perché sono molto legata a loro) e hanno detto che avrebbero parlato con i loro manager… e poi sono stati licenziati. Ho cercato di parlare con lei per fare la cosa giusta, ma non ha voluto parlarmi.
Ecco il suo racconto a bordo dell’auto di James Corden durante il Carpool Karaoke, tra una canzone e l’altra cantata a squarciagola col conduttore.
https://youtu.be/wva4ISVWtaI
