Scuse ed alibi, in abbondanza per il Napoli di Sarri che fallisce sul filo del traguardo. Sono noioso e ripetitivo ma il pareggio di Sassuolo è simile a quello dell’andata, di Pescara e contro il Palermo in casa. Sarri ed il Napoli si complicano dannatamente la vita. Il secondo posto è adesso più lontano, ma non è colpa del Napoli e di Sarri.
Mica è colpa di Hamsik, se il Capitano nelle occasioni cruciali scompare; anzi peggio. Confeziona l’assist del pareggio per Berardi. Mica è colpa di Reina se la palla non viene calamitata dai suoi guantoni? Mica è colpa di Insigne e Mertens se i loro tiri finiscono su palo e traversa? Mica è colpa di Sarri se i record di passaggi compiuti, possesso palla e tiri in porta non portano punti in classifica?
Ecco il decalogo degli alibi e delle scuse che Sarri e la sua truppa, insieme ai tifosi che non vedono oltre il loro naso, possono sciorinare per spiegare questa disfatta. Si è giocato alle ore 12.30 quando la gente civile pensa all’aperitivo o esce dalla Santa Messa mica si appresta a metter palla al centro. La sfortuna infierisce sulle conclusioni azzurre: palo e traversa si sono spostati all’improvviso per negare la gioia della rete ad Insigne e Mertens.
Il Sassuolo è una filiale della Juventus; contro i bianconeri si sposta (Scansuolo) contro il Napoli gioca la partita della vita. L’arbitro Damato ha negato rigori solari al Napoli perpetuando le ingiustizie giù subite da Pescara in poi. Insigne era distratto dal siglato rinnovo del contratto, come fino al giorno prima era svagato per il mancato rinnovo dell’intesa. Berardi, che contro la Juve neanche scende in campo, ha proditoriamente profittato del madornale errore di Hamsik. Il Napoli ha un fatturato triplo del Sassuolo, ma mica i bilanci scendono in campo. E mica è colpa di Sarri se ha tanti elementi di valore in panchina ma i cambi si possono fare solo nella parte finale della gara?
Non dimentichiamo poi gli allineamenti astrali, le scie chimiche, le Elezioni Presidenziali Francesi e le Primarie del PD, i complotti del Club Bilderberg. Scuse ed alibi, per una mentalità vincente che conto molto più del bel gioco nei momenti decisivi della stagione.