A Napoli Maurizio De Giovanni presenta I Guardiani: trama della nuova trilogia che ispirerà una serie tv

Dopo l'annuncio di una nuova serie tv tratta dai suoi romanzi, Maurizio De Giovanni presenta I Guardiani a Napoli: il 14 aprile l'autore incontra i lettori

Maurizio De Giovanni presenta I Guardiani

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Dopo il recente annuncio a sorpresa su Facebook è già tempo del debutto in libreria: Maurizio De Giovanni presenta I Guardiani, incontrando i lettori nella sua città.

Lo scrittore napoletano, che aveva affidato ai social network la rivelazione di un nuovo importante progetto editoriale destinato a diventare una serie tv, sta per tornare in libreria con un nuovo avvincente romanzo, edito da Rizzoli.

Dopo il successo del suo commissario Ricciardi e della saga de I Bastardi di Pizzofalcone, diventata una fiction record di ascolti su Rai1 lo scorso inverno, arriva il primo volume di una nuova trilogia, in vendita dal 13 aprile.

Il giorno dopo sarà lo stesso Maurizio De Giovanni a presentare la nuova creatura nella sua Napoli: si terrà infatti venerdì 14 aprile, dalle ore 18:00, l’incontro col pubblico presso la Feltrinelli di via Santa Saterina a Chiaia, alla presenza dell’autore e di Dino Falconio e Aldo Putignano.

Annunciata come “una serie che cambia tutte le regole”, la nuova saga dall’ambientazione mistery è ambientata ovviamente a Napoli e ha per protagonista Marco Di Giacomo, antropologo di successo dotato di un intuito è un’abilità fuori dal comune, eppure relegato da anni al ruolo di docente universitario insoddisfatto e solitario, con un solo amico con cui confrontarsi che è anche il suo assistente, Brazo Moscati. Da un semplice incarico universitario nascerà un’avventura che li porterà a scoprire, tra reati, complotti e scenari esoterici, una verità incredibile.

Ecco la sinossi ufficiale del primo romanzo della trilogia, che ispirerà una nuova serie tv prodotta da Cattleya.

Napoli non è una città come le altre. Napoli non è neppure una città sola. Perché sotto quella che conosciamo ce n’è una sotterranea, nascosta agli occhi del mondo, con il buio al posto della luce. Marco Di Giacomo l’aveva intuito, un tempo, quando era un brillante antropologo e aveva un talento unico nell’individuare collegamenti invisibili tra le cose. Poi qualcosa non ha funzionato e ora, ad appena quarant’anni, non è altro che un professore universitario collerico e introverso, con un solo amico, il suo impacciato ma utilissimo assistente Brazo Moscati. Considerati folli per le loro accanite ricerche sui culti antichi, i due sono costante oggetto dell’ironia di colleghi e studenti. Perciò nessuno si meraviglia quando il direttore del loro dipartimento li spedisce a fare da balie a una giornalista tedesca venuta in Italia per scrivere un pezzo sensazionalistico sui luoghi simbolo dell’esoterismo. Per liberarsi della seccatura, Marco chiede aiuto a sua nipote Lisi, ricercatrice anche più geniale dello zio ma con una preoccupante passione per le teorie complottiste. I quattro s’imbatteranno in una lunga catena di reati e strani eventi, scoprendosi parte di un disegno che potrebbe coinvolgere l’intera umanità.