In agguato anche le rimodulazioni Vodafone: dopo quelle previste dall’operatore TIM, che poco e male sono state digeriti dagli utenti, ecco arrivate anche le variazioni imposte dal gestore rosso, valide per i seguenti piani tariffari.
Come riportato da mondo3, dal 1 aprile 2017 la spesa sostenuta per il piano in abbonamento ‘Open’ e per l’opzione di ricarica automatica relativa al piano ricaricabile ‘Zero’ ed il piano voce ‘e.box’ subirà un sovrapprezzo pari a 3.50 euro ogni 28 giorni, su ogni singola SIM contraddistinta dalle sopra citate condizioni (gli importi sono da considerarsi IVA esclusa).
Le rimodulazioni Vodafone verranno rese effettive per le utenze attivate entro lo scorso 1 marzo. Naturalmente, chi coinvolto, potrà decidere di recedere il contratto: dal 1 marzo, e non oltre i successivi 30 giorni, avrete diritto di disattivare senza fare fronte ad alcuna penale il piano ricaricabile ed in abbonamento interessata, e, nel caso lo riteneste opportuno, anche di cambiare operatore telefonico, effettuando una chiamata al numero ‘800.195.335’, e precisando di voler recedere dal contratto per la prossima applicazione delle rimodulazioni Vodafone.
Per rendere il boccone meno amaro, il gestore rosso, con decorrenza dal 23 aprile fino alle successive 12 mensilità, ha previsto un omaggio per le SIM in abbonamento con piano mobile ‘Open’ e le ricaricabili con piano ‘Zero’ e ‘e.box voce’ (si palesa che le altre offerte e.box attive resteranno tali, alle condizioni contrattuali previste da ciascuna, nonostante il recesso dalla soluzione voce), vale a dire la navigazione gratuita ogni sabato (soglia massima consentita di 2 GB al giorno alla velocità del 4G di Vodafone, il tutto in via gratuita).
Una ben magra consolazione senza ombra di dubbio, vista l’improvvisa applicazione delle rimodulazioni Vodafone sopra descritte. Cosa ne dite? La cosa vi riguarda da vicino?