Il Samsung Galaxy S8 dovrebbe essere presentato il 29 marzo, anche se si continua a parlare della possibilità possa fare una rapida comparsa al MWC 2017 di Barcellona in un video flash di un minuto (staremo a vedere se sarà veramente così). Una cosa ormai è certa visti anche tutti gli ultimi render che si sono fatti largo sul web: il prossimo top di gamma non avrà un corpo flessibile, cosa che comunque non pregiudicherà i piani del produttore per il futuro.
L’azienda sudcoreana non ha affatto messo da parte il progetto, che riprenderà senza ombra di dubbio, anche se non troppo a breve (potremmo goderci, nel frattempo, il Samsung Galaxy S8). Stando ad un recente report di ‘digitimes.com‘, una prima piccola produzione è stata predisposta per il Q4 2017, per poi entrare a regime solo nella seconda parte del 2018.
La ragione del ritardo sarebbe da ricercare in un problema tecnico legato alla produzione ed all’affidabilità della poliimmide (PI), una plastica particolare che andrà a comporre la cover, e corrispondente anche all’elemento essenziale affinché tutto funzioni alla perfezione negli smartphone di tipo pieghevole. La fonte cui il report taiwanese preme proprio su questo nella sua spiegazione: purtroppo non c’è materiale a sufficienza per la produzione di queste cover, ecco perché la macchina esecutiva non entrerà a regime entro la prima metà del prossimo anno.
Ad ogni modo, l’azienda asiatica dovrebbe mostrarne un primo prototipo al MWC 2017, dove troverà posto probabilmente anche il Samsung Galaxy S8, chiaramente non dal vivo, ma solo in una video-anteprima dalla durata irrisoria.
C’è da accontentarsi di questo purtroppo, con la consolazione di un domani più che promettente, ma soprattutto al netto degli errori commessi nel recente passato con il Note 7 (sono stati promessi per i futuri prodotti controlli di qualità ad 8 passaggi ben più severi di quelli finora previsti).