Casalino è uno degli autori più apprezzati ma se scrive per Alessio Bernabei la canzone fa schifo

I Campioni del Festival di Sanremo 2017 e il copione già scritto tra intoccabili e bocciati a priori.

Alessio Bernabei Sanremo 2017

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Funziona così: Roberto Casalino è uno degli autori più apprezzati del momento ma se scrive per Alessio Bernabei la canzone fa automaticamente schifo.

Passo indietro.
Alessio Bernabei è in gara al Festival di Sanremo 2017, tra i Campioni, con il brano Nel mezzo di un applauso. Il testo è stato scritto da Roberto Casalino mentre la parte musicale da Dario Faini, Roberto Casalino e Vanni Casagrande.

Alessio Bernabei ne avrà sposato le atmosfere, il messaggio, il ritmo, la giocosità, la vivacità e quant’altro ma non ci ha messo neanche un punto e virgola. Certo, la porterà a Sanremo 2017, e si troverà a rispondere – proprio come in passato – a domande su presunti plagi e scarsa attinenza del pezzo al Festival della Canzone Italiana ma è il fardello da portare se ti chiami Alessio Bernabei. È un copione già scritto.

Ora il problema non è più il talent show, non è Amici di Maria De Filippi – occhio, c’è Maria sul palco, tutti in riga! – né i Big-non-Big che non sarebbero dovuti essere in gara. L’accanimento terapeutico nei confronti di Bianca Atzei sembra essere addirittura passato in secondo piano così come la volontà di resuscitare i decrepiti apprezzati dalla critica in proporzione al numero di anni di carriera. Poi c’è l’intoccabile ex Amici da silenzio stampa perché ha un testo di Giorgia, che quindi automaticamente sta lì per merito, la favorita da mesi #chissenefregadellacanzone, la cocca della Marrone e quelli di cui, a riflettori spenti, non ricorderemo neanche mezza nota, lì per strillare: “Esisto ancora”. 

Ma il problema è Alessio Bernabei.

Dopo il preascolto dei 22 brani sanremesi l’accanimento è:
#1. sul mood gioioso del pezzo;
#2. sul sound spiccatamente Dear Jack;
#3. sui versi “ho aperto uno spiraglio nel tuo intimo e sono entrato piano”. SCANDALO.

RISPOSTE.
#1. Indubbiamente, si potrebbe discutere su quanto sia antisanremese portare all’Ariston un brano che non sia da nonnetto rincogli0nito ma non è il momento adatto.

#2. Ma ve l’hanno mai detto che l’anima e tutto ciò che ne consegue ai Dear Jack gliel’ha data Alessio Bernabei?! LETTURE CONSIGLIATE -> Jack è uscito dal gruppo

#3. I sognatori innamorati potranno trovare mille significati nel loro universo incantato, per il resto del mondo si chiama sesso. Perché l’amore fa schifo. OHMMIODDIO.

RIASSUNTO. 
– Fiorella Mannoia ha vinto il Festival già a dicembre. La sua canzone era la migliore all’epoca, senza averla ascoltata, lo è dopo il preascolto e lo sarà a febbraio. Anche questo è un copione già scritto.
La canzone di Fiorella Mannoia è bella a prescindere, se poi fa schifo è bella lo stesso.

– Alessio Bernabei non doveva andare a Sanremo e basta. La terza volta a Sanremo rompe le palle. Quindi la canzone faceva schifo a dicembre, fa schifo oggi e farà schifo a febbraio.

La musica in Italia si riassume nell’incapacità generale di ascoltare una canzone, e basta.