È tutto pronto per a Los Angeles per la 68esima edizione degli Emmy Awards, la cerimonia più celebre che ogni anno assegna i premi ai migliori protagonisti delle serie tv e dell’intrattenimento americano. L’evento è una sorta di Oscar del piccolo schermo, quindi l’attenzione dei media per la serata è alle stelle, così come i pronostici. Chi saranno i favoriti quest’anno? Chi invece merita di vincere?
A differenza degli Oscar, i premi Emmy sono difficili da prevedere, quindi potrebbero riservare moltissime sorprese. Iniziamo a dare un’occhiata alle attrici che quest’anno sono state candidate all’ambita statuetta, dividendole tra le interpreti drama e comedy, e cerchiamo di capire chi potrebbe vincere nelle loro categorie.
Forse la vera battaglia potrebbe esserci nella categoria di Miglior attrice protagonista in una serie drammatica. Tutte le candidate hanno dimostrato grandi prove recitative. Abbiamo una veterana degli Emmy Awards, Claire Danes, che per il ruolo di Carrie Mathison in Homeland, ha già vinto due statuette e pensiamo sia improbabile rivincerlo. Viola Davis è stata premiata lo scorso anno per il ruolo di Annalise Keating in How to get away with murder, e rivincere quest’anno è difficile.
In verità, noi di OM – OptiMagazine tifiamo tutte per Tatiana Maslany: il suo grandissimo lavoro nell’interpretare sette personaggi diversi in Orphan Black è qualcosa di straordinario. Inoltre, vincere l’Emmy sarebbe una grande opportunità per lei dato che la serie si concluderà il prossimo anno e quale modo migliore per “festeggiare” la chiusura con un premio così importante?
Per quanto riguarda la categoria di Miglior attrice protagonista in una serie comedy, le nomination sono variegate e meno prevedibili, rispetto a quelle drama. In pole position per la vincita c’è Julia Louis-Dreyfus per il suo lavoro fantastico in Veep, e dopo sette premi Emmy già ottenuti nella sua carriera, vincere quest’anno sarebbe il top. Le sorprese però potrebbero essere dietro l’angolo con Lily Tomlin e la sua prova in Grace e Frankie, ed Ellie Kemper di Unbreakable Kimmy Schdmit.
Altra categoria interessante è per Miglior attrice protagonista in una miniserie o film. Favorita sembra essere Sarah Paulson per il ruolo di Marcia Clark in American Crime Story (ricordiamo che la serie ha il record di 22 nomination quest’anno, e questo potrebbe essere un buon incentivo per premiare l’attrice). Noi tifiamo la Paulson perché merita un riconoscimento per le sue doti recitative, dimostrate in più occasioni con American Horror Story. Da non sottovalutare Kirsten Dunst con Fargo, che potrebbe essere la vera sorpresa degli Emmy.
Sarà una battaglia durissima nella categoria di Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica. La favorita pare sia Lena Headey, che con la sua Cersei in Game of Thrones abbiamo sofferto e trionfato per il riscatto del suo magnifico personaggio. Ameremo sempre Maggie Smith per aver interpretato nonna Violet in Downton Abbey, ma un Emmy alla Headey sarebbe più che giusto e meritato dopo sei stagioni di alto livello. Per la Miglior attrice non protagonista in una serie commedia la favorita sembrerebbe Allison Janney (la sua Mom è impareggiabile). Infine per Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film dovrebbero giocarsela di nuovo Sarah Paulson per American Horror Story e Jean Smart perché in Fargo ha dimostrato di essere una grandissima attrice.