“Ho visto il trailer e mi è venuto da vomitare dalla romanticheria“. Così mi è stato risposto quando ho detto che sarei andata a vedere Io prima di te, e d’altronde non si può negare: si tratta di una commedia romantica fatta e finita. C’è qualcosa di questo film, però, che non torna rispetto alle canoniche storie d’amore – in senso totalmente positivo, Io prima di te non è la “solita” commedia romantica.
Tratto dall’omonimo romanzo di Jojo Moyes, Io prima di te è la storia di Louisa “Lou” Clark e Will Traynor. Lei è una ventiseienne da poco disoccupata, con poche certezze e una vita assolutamente ordinaria; lui è un ex businessman di successo, costretto ad una vita che non sopporta dopo essere diventato quadriplegico – e costretto dunque su una sedia a rotelle – a causa di un incidente. Lou e Will sono interpretati da Emilia Clarke e da Sam Claflin, mentre la regia è di Thea Sharrock.
La vicenda narrata in Io prima di te non è delle più originali, questo è innegabile: Lou viene assunta dalla famiglia Traynor come assistente per Will, che a causa della sua disabilità non può nemmeno nutrirsi da solo, e deve scontrarsi con la personalità spinosa e sarcastica di lui, salvo poi scoprirvi dietro una persona dolce e interessata, della quale inevitabilmente si innamora – ricambiata.
Quel qualcosa in più che rende speciale la storia di Io prima di te, probabilmente, sono i personaggi. La loro caratterizzazione è ben fatta: Lou e Will sono delle persone normali, come tante – lei una giovane senza speranze né idee per il futuro, lui un uomo deluso dalla vita e stanco di tutto e di tutti. Spesso i melensi film d’amore tendono a far agire sullo schermo personaggi talmente irreali e stereotipati da risultare caricature, che alla fine inevitabilmente compromettono la riuscita del film: non è questo il caso di Io prima di te, che fa del realismo il suo punto forte.
La parola chiave per descrivere Io prima di te è proprio “verosimiglianza”: non solo i personaggi rendono Io prima di te un film da vedere, ma anche la sua volontà di rimanere sempre e comunque con i piedi per terra. Quello che le “solite” commedie romantiche fanno è esagerare, prendersi troppe libertà, presentare allo spettatore situazioni utopiche che, non per niente, vengono universalmente definite “da film”: tutto questo Io prima di te non lo fa, e riesce così a raccontare una storia d’amore nella sua sincerità e genuinità, rimanendo assolutamente coerente con la realtà in cui ipoteticamente potrebbe inserirsi.
L’alchimia tra i protagonisti è l’ingrediente finale per la perfetta riuscita della pellicola: pur non avendo mai lavorato insieme, Emilia Clarke e Sam Claflin sembrano conoscersi da una vita, mostrando allo spettatore un rapporto complice che non dà la minima impressione di essere artefatto. La Clarke, che ha già recitato in Terminator Genysis (2015) al fianco di Arnold Schwarzenegger, ha superato brillantemente il banco di prova come protagonista sul grande schermo, dimostrando di avere un enorme potenziale anche al di fuori di Game of Thrones e in un contesto completamente diverso.
Solitamente, si sceglie di andare al cinema per vedere un film romantico solo se particolarmente motivati da un amore per questo genere, che non tutti apprezzano. Io prima di te è una piccola eccezione: è un film adatto a tutti, che non va “sorbito”, ma guardato con attenzione e apprezzato.
Io prima di te diverte senza essere demenziale, fa pensare pur non essendo pesante, commuove senza essere strappalacrime. Aspettatevi di ridere, di piangere e di riflettere. Aspettatevi di ripensare a Io prima di te anche il giorno dopo averlo visto, e magari il giorno ancora dopo: la marcia in più rispetto alla “solita” commedia amorosa c’è, e si sente.
quoto polly :)
da’accordo su tutto, Martina, e anche io ho trovato questa ‘solita’ commedia insolitamente toccante. per giorni ci ho pensato e sono arrivata ad averlo visto ormai 7-8 volte. hai ragione, l’alchimia si Clarke e Claflin è perfetta, ma su una cosa mi sa che ti sei sbagliata: il film non è strappalacrime, il film le lacrime te le finisce. per sempre. :)