Dopo aver lasciato senza troppi rimpianti Grey’s Anatomy, Patrick Dempsey si è dedicato al cinema, alla passione per le corse e alla sua famiglia, recuperando il rapporto con la moglie Jillian ed evitando il divorzio annunciato. Ma nel suo futuro c’è anche la tv.
Secondo TvLine, l’attore che per undici stagioni ha interpretato il dottor Derek Shepherd nel medical drama di ABC sarà impegnato in un nuovo progetto, in collaborazione con due produttori per la realizzazione di un format inedito.
Il co-creatore e produttore esecutivo di Banshee Jonathan Tropper, insieme al produttore esecutivo e regista Greg Yaitanes, starebbe collaborando con Dempsey alla realizzazione di una serie crime per Cinemax, emittente televisiva via cavo statunitense di proprietà della Time Warner, dal titolo Micronesian Blues.
Il thriller poliziesco, scritto da Tropper e con Yaitanes destinato a curare la regia, è ispirato ad una storia vera: racconterà la vita del poliziotto di Los Angeles Bryan Vila, un agente della Marina che ha combattuto la guerra in Vietnam. Ad un certo punto della sua vita Vila accetta un lavoro in Micronesia: siamo nei primi anni Novanta e il poliziotto decide di lanciarsi nella nuova avventura professionale (insegnare agli agenti e formare una squadra di polizia locale) ritrovandosi però al centro di una sanguinosa guerra tra bande locali, mercenari fuorilegge e agenti della CIA deviati.
Tropper e Yaitanes saranno i produttori esecutivi della serie accanto a Patrick Dempsey e alla sua manager/collaboratrice Joannie Burstein. Dunque nessun ruolo davanti alla camera per lui, ma una nuova sfida da produttore.
Intanto a settembre arriverà nei cinema il terzo capito della saga di Bridget Jones, di cui Dempsey è protagonista accanto a Renee Zellweger e Colin Firth: il ruolo dell’attore in Bridget Jones’s Baby è quello del potenziale padre del bambino di cui la scapestrata giornalista inglese è in attesa. L’appuntamento è nelle sale per il 16 settembre.