Dopo l’addio a Grey’s Anatomy e la crisi familiare, Patrick Dempsey ha decisamente ritrovato la serenità: l’attore ha annullato la procedura di divorzio ed è tornato con la moglie Jillian, ormai ufficialmente.
Lo ha confermato parlando ad un magazine britannico: la tempesta è passata e ora le priorità di Demspesy sono Jillian e i loro tre figli.
A gennaio 2015 la make-up artist aveva presentato richiesta di divorzio dopo 15 anni di matrimonio, per cause ignote. Si è vociferato di un tradimento di Dempsey consumato proprio sul set di Grey’s Anatomy, che sarebbe alla base anche della sua uscita dal cast, ma queste restano supposizioni prive di fondamento.
I due da allora non hanno mai interrotto i contatti: sono stati avvistati insieme diverse volte, prima dea Parigi per una romantica vacanza in una pausa dalle riprese di Bridget Jones’ baby, poi ai Marie Claire Image Awards Maker a Los Angeles, infine per il compleanno di Dempsey e ultimamente al mare alle Antille con i figli Tallula e i gemelli Sullivan e Darby.
Quando è stato chiesto recentemente all’attore se si sia riconciliato con la moglie, la risposta non poteva che essere una: “Sì, penso di sì” ha dichiarato a ES.
D’altronde Dempsey ha continuato a portare la fede nuziale anche dopo la richiesta di divorzio: “Bisogna lavorarci su. E non si può fare tutto. Qualcosa deve essere sacrificato” ha spiegato l’attore riferendosi ai sacrifici necessari per mantenere in piedi un matrimonio. Tra questi, c’è anche la rinuncia alle amate corse automobilistiche.
L’anno scorso sono arrivato secondo a Le Mans, ma ho deciso di fare una sorta di passo indietro. Voglio esserci per i bambini, voglio che trovino le loro passioni e capiscano i loro obiettivi.
Tra le cose a cui non rinuncerà c’è assolutamente la beneficenza: anche in questi mesi Dempsey si è speso per raccogliere fondi per il Patrick Dempsey Center for Cancer Hope & Healing nel 2008, un’organizzazione nata in onore della madre Amanda e in collaborazione con il Central Maine Medical Center. Si tratta di una struttura impegnata a fornire ogni tipo di assistenza (materiale, psicologica, legale, terapeutica) ai malati di cancro e alle loro famiglie. A sostegno del Centro è nato anche il progetto Arm Candy, che raccoglie fondi attraverso la vendita di braccialetti il cui intero ricavato va all’organizzazione benefica fondata da Dempsey.