La grande attesa per l’episodio di giovedì 5 maggio di Grey’s Anatomy 12 è quella delle occasioni importanti: lo scontro tra Callie e Arizona per la custodia di Sofia approda in tribunale con un confronto diretto tra la posizioni delle due mamme ormai su fronti opposti. Sull’importanza di rappresentare la genitorialità in tutte le sue forme (dalla maternità biologica di Callie a quella adottiva di Arizona) abbiamo già discusso. Ma c’è da sottolineare il modo in cui la serie metterà in scena il conflitto per la custodia della bambina, ovvero trasformandosi per un episodio da medical a legal drama.
Lo ha spiegato perfettamente Kevin McKidd, interprete del personaggio di Owen ma anche regista dell’episodio: “Dal momento che la maggior parte di esso si svolge nel palazzo di giustizia, è un po’ come un meraviglioso dramma giudiziario, come Kramer contro Kramer“. McKidd si spinge a citare il meraviglioso film con Dustin Hoffman e Meryl Streep premiato con ben 5 premi Oscar. Forse l’episodio 12×22 non sarà all’altezza della pluripremiata pellicola, ma di sicuro il paragone nei contenuti c’è.
Mama Tried si gioca fuori dalla sala operatoria, con Callie e Arizona che contendendosi la figlia “combattono per la loro vita, in un certo senso“. Un episodio che a TVLine il regista ha definito “emozionante e straziante, intenso da girare e sicuramente da guardare“, anche perché coinvolgerà tutti gli altri personaggi chiamati a testimoniare per l’una o l’altra.
Credo che il pubblico risponderà molto bene, è molto emozionante, molto potente. Voglio dire, combattere per la custodia di un bambino, per un genitore, è probabilmente una delle cose dei più difficili che possano accadere. Inoltre, il pubblico ama Callie così come ama Arizona (…) La cosa più difficile per tutti i nostri personaggi è che siamo tutti chiamati a dare testimonianza per la persona che dovrebbe avere la custodia. Ed è davvero difficile fare una scelta del genere, e questo è parte del motivo per cui è un episodio intenso. Ognuno deve essere interrogato e alcune persone reagiscono meglio sotto pressione rispetto ad altri. La storia tra Callie e Penny è messa davvero alla prova quando Penny testimonia (…) lei fa del suo meglio per Callie, ma non va come previsto, e questo provoca problemi.
Un episodio in cui, come sempre accade in Grey’s Anatomy, ad un certo punto i fronti sembreranno capovolgersi.
Callie ed Arizona tentano di venirsi incontro ad un certo punto, ma gli avvocati si metteranno di traverso con i loro stratagemmi legali causando danni (…) ci saranno molti sentimenti feriti. Si cercherà di rimanere civili, ma è difficile quando le cose finiscono in mano agli avvocati. Arizona soprattutto, credo, si sente davvero in difficoltà in aula.
Secondo McKidd ci saranno momenti in cui le due protagoniste dell’episodio riconoscono “il rapporto che esisteva” tra loro, cercando nonostante le reciproche sofferenze “di raggiungere un terreno di discussione più elevato e rispettare quel trascorso“. Per il regista questa “animosità” che si respira apre la strada ad interessanti scenari per il finale di stagione, dal titolo Family Affair: “Ci sono emozioni veramente intense, complesse in ballo. Ma c’è davvero una bella ricompensa nel finale collegata a questa vicenda“.
Intanto in rete continuano le divisioni tra i seguaci dello show. EOnline ha promosso un sondaggio per decretare da che parte stia il pubblico nella diatriba tra Callie e Arizona. Risultato scontato: col 48,38% dei voti Arizona è uscita vincitrice in termini di supporto da parte del pubblico, col 37,99% dei voti si sono espressi coloro che hanno rifiutato di schierarsi, mentre solo il 13.63% appoggia Callie.