Negli ultimi giorni Taylor Swift è stata accusata di non aver manifestato vicinanza alla collega Kesha, di non essersi espressa come tante altre star attraverso l’hashtag #FreeKesha per sostenerla nella sua battaglia legale contro il produttore Dr. Luke accusato di averla molestata.
Quando per la cantante di Tik Tok è arrivata la sentenza della Corte che la obbliga a rispettare il contratto con Sony Music e a continuare a lavorare col musicista, nei suoi confronti si è scatenato un moto di solidarietà incredibile da parte di fan e celebrità: da Lady Gaga ad Ariana Grande e Iggy Azalea, solo per citarne alcune, molte colleghe della cantante le hanno manifestato vicinanza complimentandosi per il coraggio con cui ha portato in tribunale il suo doloroso caso.
Nessuna pubblica dichiarazione da parte di Taylor Swift, criticatissima per la mancata presa di posizione sull’argomento. Il tam tam in rete si è diffuso velocemente: come può una donna che si dichiara femminista non esporsi con un gesto simbolico in favore di una vittima di abusi? Quello della Swift è un femminismo di facciata, superficiale, dettato dalla pura convenienza? Queste le critiche che hanno riempito il web. E invece il gesto è arrivato. Ed è tutt’altro che simbolico.
“A dimostrazione del suo sostegno, Taylor Swift ha donato 250.000 dollari a Kesha per aiutarla a far fronte alle necessità finanziarie in questo periodo“, ha affermato il portavoce della cantante a E! News. Anche la madre di Kesha, da sempre al suo fianco nel processo contro Dr. Luke, ha confermato la donazione e si è complimentata con la Swift, che non è certo nuova a gesti di questo tipo, per la sua enorme generosità.
A persons wealth is not measured by what they have but by WHO they they help with it. And Taylor Swift is is a truly RICH PERSON.
Thank you🌹— Pebe Sebert (@grannywrapper) February 22, 2016
Per i sostenitori di Taylor Swift si tratta della dimostrazione che non è certo un tweet a fare la differenza, a dimostrare quanto si sia devoti ad una causa o si abbia a cuore una persona. Ma ovviamente anche questo gesto è stato interpretato dai detrattori della cantante come improprio, considerato un atto di “carità” forzato perché indotto dalle critiche ricevute per la mancata presa di posizione di questi giorni. Insomma, la cantante avrebbe provato a rimediare con i soldi ad una figuraccia. In realtà c’è da presumere che se è stato inviato un bonifico da parte della Swift, già ricevuto da Kesha come confermato dalla madre, probabilmente l’iniziativa è partita già giorni fa, prima che esplodesse il marasma delle ultime ore.
"You're a victim of sexual and emotional abuse and because I've been dragged through the media for not speaking here's $250,000"- T. Swift.
— Garrett Madison (@GarrettMadison) February 22, 2016
https://twitter.com/ChaiKink/status/701626006956691460
https://twitter.com/heyitsA___/status/701624382142152704
I hope natural selection takes out all of y'all that are defending Satan swift and dragging Demi for speaking the TRUTH
— . (@worldofchanxes) February 22, 2016
Ha chiamato Stoccolma: Taylor Swift candidata al Nobel per la Pace
— Daniele (@Leotruman) February 22, 2016
Taylor Swift, ti volevo chiedere se ti avanzano 1000 euro che ho le spese condominiali questo mese. @taylorswift13
— Fabry (@fabry_) February 22, 2016
Tra sabato e domenica era stata anche Demi Lovato a sottolineare la presunta mancanza della Swift nei confronti di Kesha, con un “like” ad un tweet in cui si chiedeva alla popstar di 1989 di palesare la sua opinione sull’argomento.
Ne è seguita una polemica in rete sul presunto attacco della Lovato alla Swift, con una sfilza di tweet della prima a spiegare cosa sia il femminismo e perché sia importante manifestarlo oggi, nell’era digitale, con le parole e con i fatti.
#FreeKesha this is only gonna make you stronger, you brave and beautiful girl. Prayers are with you @KeshaRose
— Demi Lovato (@ddlovato) 20 Febbraio 2016
Women empowerment is using your voice to help the voiceless women be heard.
— Demi Lovato (@ddlovato) 21 Febbraio 2016
Women empowerment is taking action now, not when it’s convenient.
— Demi Lovato (@ddlovato) 21 Febbraio 2016
Women empowerment is leading other women to make actual changes in our society.
— Demi Lovato (@ddlovato) 21 Febbraio 2016
Women empowerment is tweeting at 2:30 am knowing the consequences of these tweets and not giving a single fuck.
— Demi Lovato (@ddlovato) 21 Febbraio 2016