Siete nostalgici di Whatsapp gratis e non avete mai mandato giù la decisione da parte dei suoi fondatori di rendere l’applicazione a pagamento, con tanto di abbonamento annuale al quale sottostare per usufruire del servizio? Bene, allora sono lieto di comunicarvi che presto non dovrete più sborsare un centesimo con il vostro device, indipendentemente che il vostro device sia caratterizzato da una piattaforma Android o iOS.
Secondo quanto affermato da Jan Koum, colui che ha dato luce a Whatsapp, è imminente l’aggiornamento con il quale l’applicazione eliminerà dalle sue impostazioni la voce relativa ai pagamenti. Una mossa a sorpresa e che per una volta non era nell’aria, ma che allo stesso tempo solleva dubbi sul modo in cui il team riuscirà a trovare le entrate necessarie per andare avanti. Nessuna paura, perché Whatsapp non diventerà pieno di pubblicità come evidenziato dallo Koum:
“Chiaro che le persone vogliono sapere come possiamo mantenere WhatsApp senza il costo dell’abbonamento annuale e se l’annuncio di oggi possa aprire all’ingresso della pubblicità nella piattaforma. La risposta è no. Da quest’anno proveremo degli strumenti che permettono di utilizzare WhatsApp per comunicare con organizzazioni e con il mondo del business che interessa”.
Insomma, prepariamoci a vedere Whatsapp utilizzato in nuovissimi contesti, come nelle comunicazioni tra gli utenti e le rispettive banche, in attesa di capire quali saranno gli indirizzi che saranno presi dal team più nello specifico. Occhio però, perché se avete rinnovato da poco o lo farete prima che la novità verrà attuata, non recupererete la quota versata.
Finora vi ho parlato di questioni “ufficiali”, in quanto figlie delle dichiarazioni da parte del fondatore dell’app. Quali sono però le reali motivazioni che hanno indotto Whatsapp a tornare gratis? A mio avviso la concorrenza è decisamente più spietata rispetto a quando si è passati dal “free” ai famosi 89 centesimi su Android, con Telegram che ad oggi è una minaccia gratuita troppo forte per non essere presa in considerazione. Ritengo che molti utenti abbiano il timore di effettuare la transazione annuale, a prescindere dall’importo insignificante da versare a Whatsapp, e che questo trend abbia generato nuove considerazioni presso lo staff. E voi che ne pensate?