Ha dovuto spingerla più volte Papa Francesco. Per aprire la Porta Santa, Papa Francesco ha dovuto dare più di uno strattone con tanta energia. Sembrava che i cardini fossero bloccati e non volessero cedere alla spinta di Papa Francesco e dei milioni di credenti che partecipavano al rito che ha inaugurato il Giubileo della Misericordia.
Papa Francesco è diventato in quegli istanti che sembravano interminabili il testimone dell’intera umanità chiamata alla fatica ed al sacrificio per conquistare la Misericordia. La Misericordia – l’ha ben chiarito Papa Francesco indicendo il Giubileo straordinario – è esigente, complessa, esige un impegno totale. Non si tratta soltanto di attraversare la Porta Santa della Basilica di San Pietro o quelle che saranno aperte nelle diocesi di tutto il mondo. Sarebbe troppo semplice.
La Misericordia è la capacità di abbandonare il nostro egoismo autoreferenziale, di accorgersi del prossimo accanto a noi, di aver cura della Natura e del futuro del Pianeta. Papa Francesco lo ricorda a tutti con una straordinaria autorità morale oltre che religiosa. Se non viviamo la Misericordia nel mondo non cesseranno le guerre, le tensioni razziali e religiose, le ingiustizie planetarie, il saccheggio delle risorse naturale.
Papa Francesco proclamando il Giubileo della Misericordia ha voluto richiamare l’umanità intera alle sua responsabilità in un mondo che ha finora globalizzato soprattutto la prepotenza del profitto, la falsa onnipotenza etica e tecnologia, la pratica perversa di pensare soprattutto ai propri interessi senza una comprensione generale della vita comunitaria.
Sarà faticoso questo cammino giubilare. Lo sa bene Papa Francesco. Il cammino più arduo per un pellegrino non è quello da casa sua alla porta Santa di Roma, ma da casa sua alla porta del vicino di casa. Sarebbe importante cominciare il proprio Giubileo bussare a quella porta che ignoriamo da anni, visitare i nostri anziani, donare un sorriso agli ammalati. Ci vorrà molta più fatica di quella che Papa Francesco ha impiegato per aprire la Porta Santa, ma ci renderà tutti molto più felici. E che la Madonna ci accompagni.