PROMOSSI E BOCCIATI DELLA TERZA PUNTATA DI #AMICI 14
Puntuale come la pipì appena hai allacciato la cintura in aereo, ecco la lista dei promossi e dei bocciati della terza puntata di Amici14.
Francesco Renga: bocciato. Viene quasi da chiederti se c’è vita sotto al casco di ricci modello Telespalla Bob. Dà quasi l’impressione di essere disinteressato. E che a svegliarlo sia spesso la Ferilli è chiaramente indicativo del fatto che abbiamo un problema.
Loredana Bertè: promossa. Matta (in senso buono) come un cavallo. Funziona come la spia misteriosa che si accende quando pensi di aver passato la revisione dell’auto: demolisce certezze dal 1950. L’unica capace di rovinare l’esistenza al fastidiosissimo Mattia Briga, meriterebbe, solo per questo, un posto nell’olimpo dei giurati migliori di tutti i tempi.
Sabrina Ferilli: bocciata. Nonché assolutamente ininfluente relativamente alle dinamiche di gioco. Si potrebbe sostituirla con un’ameba, un cactus, una lattina di Coca-Cola ballerina, un gufo impagliato o un cartonato di Tea Falco: otterremmo lo stesso risultato.
Maria De Filippi: promossa. Non sbaglia niente. E qualsiasi commento risulterebbe anche abbastanza superfluo. Potremmo darle in gestione tutto, dai talent al Ministero dello Sviluppo Economico ottenendo comunque almeno il 23% di share.
Gianna Nannini: bocciata. Cantare in playback, non si fa. Mai. Se poi sei ospite in un talent non dovresti nemmeno considerarla come ipotesi. Il risultato è grottesco: giovani talenti che cercano di dimostrare il loro valore duettando con cantante vero che fa finta di cantare. (Che mal di testa).
I professori della squadra blu: promossi, con riserva. Andiamo, non si può non salvare Paola per lasciare Luca Tudisca a piede libero. È come se alla domanda “chi vuoi libero, Gesù o Barabba” rispondessero “nessuno dei due, dateci la Tatangelo”.
Nek: promosso. A patto che mi dica dove diavolo ha nascosto il quadro che invecchia al suo posto.
Kekko Silvestre: bocciato. Inadeguato. Dalla serie, non abbandonate il vostro posto sottopagato al call center per i vostri sogni di gloria: potreste essere giudicati da uno che passa le giornate a scrivere di tappeti di fragole e di ossigeno che arriva dritto al cuore.
Virginia Raffaele: promossa. Vederti all’opera rende tutto più bello. Anche Luca Tudisca.
Emma ed Elisa: promosse. Se la prima appare più riflessiva e tecnica del solito, la seconda ci regala colpi di testa decisamente insoliti. Il pubblico sembra apprezzare una Emma un po’ più Elisa ed una Elisa un po’ più Emma. Che poi ci piacerebbe vedere più sangue è un altro discorso, ma io scommetto tutto sulle puntate finali.
Genitori che accompagnano i figli in studio: promossi sulla fiducia. Io, per esempio, piuttosto che tollerare un figlio con la malsana passione per Mattia Briga, mi spinzetterei il cuoio capelluto fino ad arrivare al livello “Rudy Zerbi