WhatsApp continua la sua scalata, più di 700 milioni di utenti attivi in tutto il mondo ma un’unica grande pecca, quella di non consentire ancora le chiamate vocali gratuite. Eppure Mark Zuckerberg dopo l’acquisto della norta applicazione, aveva promesso l’integrazione della funzione per l’estate 2014. Passata la calda stagione, anche l’autunno e addirittura tutto il 2014, della feature neanche l’ombra.
L’utilizzo di WhatsApp è diventato un rito talmente diffuso che da tempo ha soppiantato l’utilizzo dei semplici SMS. Alla condivisione di immagini, video e link manca tuttavia ancora la possibilità di effettuare chiamate gratis con i propri contatti, anche nonostante gli annunci diramati delle ultime ore.
TheNextWeb ha fornito la notizia clamorosa: WhatsApp finalmente abilitato alle chiamate gratuite grazie ad una partnership con Microsoft che le garantirebbe grazie al servizio Voip di Skype. Tecnicamente possibile questo si, salvo dover apprendere subito della smentita da parte dello staff di WhatsApp di questa futuristica collaborazione. Per il momento, nulla di fatto, anche se non si rinnega affatto che la direzione per l’immediato futuro, sia proprio questa.
La stessa fonte estera aveva ipotizzato anche l’introduzione di una “modalità auto”per WhatsApp, magari una funzione in grado di evitare distrazioni alla guida pure molto pericolose durante l’utilizzo dell’applicazione. Ebbene, anche questa seconda opzione è stata smentita da qualche ora, nulla di tutto ciò è stato ancora implementtao dagli sviluppatori.
Come mai un ritardo così cronico per le chiamate con WhatsApp? Più che in un ritardo tecnico, credo in una ragionata strategia da parte di Zuckerberg e compagni. Per qualche ragione, si vuole ritardare una funzione che consacrerebbe una volta per tutte l’applicazione, mettendola al di sopra di qualsiasi altro tool concorrente. Eppure già la sua diffusione di massa ne rappresenta la forza, nonostante la sua natura a pagamento (sempre per l’iPhone, dopo 1 anno per utenti Android). Questione di tempo (entro la fine del 2015) per la prima chiamata? Speriamo di si.