Per Lady Gaga il jazz non è un’avventura: nuovi progetti dopo Cheek To Cheek con Tony Bennett

Dopo il controverso ARTPOP e l'esperienza salvifica con Tony Bennett in Cheek To Cheek, Lady Gaga si dà definitivamente al jazz?

Lady Gaga e Tony Bennett

INTERAZIONI: 17

Parafrasando il poeta Lucio Battisti potremmo dire che per Lady Gaga l’incursione nel mondo jazz non sarà un’avventura. A ridosso della pubblicazione dell’album di duetti jazz Cheek To Cheek inciso con Tony Bennett, la diva di ARTPOP sembra decisa a dare un seguito alla sua passione per questo genere musicale che ha fatto la storia della musica americana.

Lo ha confermato la stessa Lady Gaga in un’intervista rilasciata a Dubai la scorsa settimana: a colloquio con un giornalista del Wall Street Journal per parlare del nuovo album in uscita il 23 settembre, la cantante ha affrontato con molta serietà l’argomento, tanto da sbottare di fronte ad una domanda malposta da parte del suo interlocutore.

Quando le è stato chiesto se l’album jazz fosse un’avventura e una semplice parentesi della sua carriera, Lady Gaga ha risposto con decisione che Cheek To Cheek non è nulla di tutto ciò e ha fatto anche di più, lanciandosi in una dichiarazione d’intenti decisamente impegnativa.

Niente affatto. Sto pensando di rilasciare un album di jazz ogni anno. Penso che continuerò a farlo per sempre. Mi piace molto. Voglio far conoscere questa musica a tutti i miei fans.

Insomma, Lady Gaga è rimasta talmente estasiata dalla collaborazione col leggendario crooner italoamericano, l’ultimo dei grandi ancora in vita, da pensare di dedicare al jazz una sezione parallela del suo repertorio artistico.

Certo, un album all’anno sarebbe una scommessa rischiosa e molto faticosa da mantenere, soprattutto per lo sforzo di conciliare il percorso jazz con la sua carriera da popstar. Di sicuro devono aver giovato all’umore e all’ispirazione di Lady Gaga le recenzioni positive tanto sulla stampa quanto sul web per i primi estratti dall’album, tra cui I Can’t Give You Anything But Love e l’ultimo Nature Boy.

A differenza del controverso album ARTPOP, che ha affrontato diverse difficoltà con i posticipi della release, la cancellazione di alcuni video e una dubbia gestione dei singoli, il progetto di Cheek To Cheek sembra più compiuto e ben programmato. Lady Gaga ha definito l’esperienza con Tony Bennett salvifica per la sua vita e la sua carriera: da qui, forse, la voglia di darsi al jazz per riscoprire il gusto di fare la musica che si ama.