Carlo Conti annuncia un Festival nazionalpopolare e divertente: Sanremo 2015 non è ancora alle porte, ma in Rai si lavora a pieno ritmo per la nuova edizione della kermesse canora, che torna ad un format più semplice per quanto riguarda la gara e a scelte più popolari in termini di canzoni ed interpreti.
Intervistato dal Secolo XIX, il conduttore toscano ha rilasciato le prime anticipazioni sul regolamento, che sarà pronto solo a settembre nelle sue linee generali, oltre a raccontare le idee alla base del suo Festival della Canzone Italiana.
Conti giura di non voler fare confronti con i suoi predecessori, ma le sue parole non possono non richiamare alla memoria i recenti risultati poco brillanti della seconda edizione Fazio-Littizzetto. Dopo il boom d’ascolti e di qualità dell’edizione 2013, la coppia non ha certo replicato nel 2014, mettendo a segno ascolti da record negativo.
La svolta è stata affidata a Carlo Conti, che già conferma di voler portare la propria cifra stilistica sul palco dell’Ariston, ovvero quella dei suoi show d’intrattenimento (che spesso rasentano il trash) su Rai1.
Ci divertiremo. Ma sempre nel mio stile. Senza preclusioni per nessuno. Con la massima leggerezza. Non faccio paragoni con gli altri. Ma le cose che faccio io sono sempre all’insegna della leggerezza. Per divertirmi e far divertire. Non dimentichiamoci mai che Sanremo non è il G7 o un intervento a cuore aperto, è una gara di canzoni orecchiabili. Cantate o canticchiate poi da chi le ha ascoltate
Del regolamento si sa ancora poco: sicuramente sarà abolito il meccanismo del doppio brano per tornare ad una sola canzone per artista. Nella categoria Big si sfideranno 16 cantanti, conferma il conduttore: troppo presto per fare nomi, ma Carlo Conti assicura che nella selezione di artisti e canzoni ci sarà massima apertura a tutte le potesi.
Non precludo nessun genere. Sarà una ricerca sulle canzoni con vari sapori della musica italiana. Dalla romanza al rap, passando per il rock. Mi piacerebbe uscire dal ‘brano sanremese’ (…) Per ora siamo impegnati a sentire i legali, le case discografiche per creare il meccanismo. Poi tutti gli altri tasselli. Da metà settembre a metà dicembre.
Infine, la bomba mediatica che lascia già presagire quale sarà lo stile del nuovo Festival. Carlo Conti non esclude di portare Maria De Filippi (dunque nemmeno artisti nati dai suoi programmi tv) sul palco di Sanremo 2015.
Lei con me a Sanremo? Perché no? Ci fosse uno spazio giusto… Lei è come me: sta bene nella sua veste
Una sorta di co-conduzione come quella con Bonolis nella serata finale dell’edizione 2009? Staremo a vedere.
Bravo Carlo, sicuramente se ci saranno cantanti come Al Bano, il festival tornerà ad avere un boom di ascolti. Io che non avevo mai perso un festival, non ho visto gli ultimi due (e come me tante altre persone) proprio per l’esclusione delle grandi voci e non ti dico la mia gioia per l’insuccesso avuto da Fazio. Certo il tuo stile, la tua eleganza ed il tuo linguaggio pulito fanno di te un grande presentatore. Aspetto con ansia il prossimo Sanremo ed il ritorno del mitico Al Bano. Avrai un successone!