Da Facebook alle pagine di Repubblica, la lite tra Laura Pausini e la signora che l’ha criticata in spiaggia durante un weekend in famiglia continua: la nuova puntata della querelle è andata in scena sul sito web del quotidiano diretto da Ezio Mauro.
L’antefatto è un episodio sgradevole, avvenuto durante una giornata al mare che Laura Pausini ha trascorso col compagno Paolo, la loro bambina e i suoi familiari, in una pausa tra un impegno tv e l’altro prima di riprendere le date del Greatest Hits World Tour.
Laura Pausini, secondo quanto raccontato da lei stessa sui social, è stata criticata da una bagnante perché intenta a darsi lo smalto in spiaggia con la nipote e la sorella: “Una signora schifata dal mio comportamento ha detto ad alta voce: la Pausini si dà lo smalto in spiaggia che cafona!! Con tutte le estetiste che avrà!!” aveva raccontato su Facebook la popstar. Poi l’invettiva contro la donna: “Signora io non ho nessuna estetista privata. Lei è una gran cafona! Anzi una patacca!” aveva concluso con ironia la cantante di Limpido.
Visto che la vicenda, apparentemente banale, ha fatto il giro dei principali quotidiani, la signora in questione si è sentita in dovere di rispondere dando la sua versione dei fatti e di difendersi dalle parole di Laura Pausini. Non solo: la donna rilancia le accuse alla cantante spiegando che, se le ha dato della cafona, è per il suo fare da diva, il brutto atteggiamento riservato ai fan e la supponenza con cui ha trattato lo staff del lido. Insomma, un ritratto impietoso, molto diverso da quello che appare dalle foto e dai messaggi della Pausini sui suoi profili social. Ecco il lungo comunicato che la donna ha fatto pervenire alla redazione di Repubblica e che è apparso online sul sito del quotidiano.
Gentile redazione di Repubblica, avevo pensato di non rispondere ai primi articoli che riportavano una sciocca vicenda balneare, ora vedo che ve ne siete interessati anche voi e mi urge di rispondere alla “signora Pausini”.
Sono io la “signora” che ha apostrofato la “signora” Laura Pausini sulla spiaggia di Riccione. Sono una “signora” normale come tante altre, piccola imprenditrice che lotta ogni giorno per resistere alla crisi e che conosce le fatiche del lavoro. Ho commentato il comportamento a voce alta il comportamento della “signora” senza nessun riferimento al gioco innocente dello smalto con la bambina. Se le ho dato della cafona è per aver fatto smobilitare otto ombrelloni intorno al suo, per aver allontanato in malo modo i fan, per aver fatto correre i ragazzi del bagno per ogni più sciocca richiesta (il lettino da spostare di dieci centimetri, il bicchiere di vetro per bere, le sigarette da portare sul bagnasciuga) sempre con aria di teatrale supponenza, sbuffando e urlando come una persona a cui tutto è dovuto.
Io sono una donna normale, abituata a risolvere da sola le piccole incombenze della vita, a lavare, stirare, cucinare magari ascoltando anche i dischi di Laura Pausini. Sarà stato forse per questo che la mia delusione è stata grande e alla fine un commento ad alta voce mi è scappato.
Si è vero sono stata un poco cafona anche io. Ma forse è il momento qualcuno riporti con i piedi per terra i signori e le signore che pensano di poter avere tutto e che tutto sia dovuto.
Il tono e le puntualizzazioni della lettera giunta alla redazione di Repubblica non hanno lasciato indifferente Laura Pausini: se un po’ abbiamo imparato a conoscerla in questi anni, sappiamo bene che la popstar di Solarolo, verace e libera dagli schemi, non è una che le manda a dire. Così come si lancia in dichiarazioni spontanee (e talvolta improbabili, come ammette sempre lei stessa) sul palco dei suoi concerti, così risponde a tono alle critiche e ai commenti di chi ne giudica il comportamento, come artista o come donna. Alle dichiarazioni rilasciate a Repubblica, ha risposto tra i commenti ai post della sua pagina Facebook, come testimonia il messaggio carpito dalla pagina fan LAURA PAUSINI FANCLUB.
La sua in vacanza in Romagna con la famiglia, 5 giorni al mare a Milano Marittima prima di tornare in tour, è appena finita: in questi giorni ha ritrovato i luoghi d’infanzia, come spiega su Facebook, come quello “stesso hotel dove facevo piano bar da piccola” e dove è cominciata la sua passione per il palcoscenico. A parte l’inconveniente che è diventato un piccolo caso mediatico, questi giorni di relax sono trascorsi in serenità per Laura Pausini che ha ringraziato tutti gli ospiti dello stabilimento balneare frequentato con la sua famiglia per averla “coccolata e salutata con rispetto e sorrisi buoni“. Tutti, meno una.