The Walking Dead 4 tornerà in onda domenica su AMC e il giorno dopo lunedì 3 marzo su Fox con la puntata dal titolo Still e, in attesa del prossimo appuntamento, vi riportiamo alcune dichiarazioni che ha rilasciato l’interprete di Eugene Porter a Zap2it.
Il nuovo personaggio introdotto nella nona puntata ma presentato un po’ meglio nella 10ima, a quanto pare, è uno scienziato, ma, ancora più importante, avrebbe la chiave per la salvezza di tutto il genere umano.
Insieme agli altri due personaggi, Abraham e Rosita, prima di incontrare Tara è Glenn, era infatti in viaggio per Washington D.C. per trovare una cura per il devastante virus che ha decimato la popolazione mondiale.
Josh McDermitt, alla domanda del giornalista sullo strano sorriso di Eugene dopo aver convinto Abraham a seguire Glenn, ha dichiarato che secondo lui significava solo che il suo personaggio voleva che rimanessero insieme ed ha aggiunto che non vorrebbe che le persone lo vedessero come un cattivo ragazzo che ha un piano diabolico in mente, perché non è vero.
Eugene sta solo cercando di sopravvivere e l’unico modo in cui può farlo è manipolare l’ex ranger, quindi quel sorrisetto era solo la sua soddisfazione di sapere di essere più intelligente della maggior parte delle persone e quindi di poter giocare un po’ con la mente degli altri.
Ma voi siete d’accordo con l’attore? Se fosse così intelligente, avrebbe ridotto ad un colabrodo il serbatoio dell’unico mezzo che avevano a disposizione? Dai, o è diabolico o è scemo!