Anche quest’anno Lady Gaga ha ricevuto una nomination ai GLAAD Media Awards nella categoria “Outstanding Music Artist”.
Si tratta dei cosiddetti “Grammy Gay”, riconoscimenti attribuiti a personalità, artisti e prodotti mediatici che si distinguono per la loro particolare sensibilità nei confronti della comunitá LGBT, della battaglia per i diritti civili degli omosessuali e per la lotta alle discriminazioni in settori come il cinema, la tv, la musica e il giornalismo.
I premi sono attribuiti dall’associazione GLAAD (Gay & Lesbian Alliance Against Defamation), che anche per l’edizione 2014 ha inserito Lady Gaga tra le nomination, premiandola per il suo impegno costante in favore dei diritti di gay, lesbiche, bisessuali e transgender.
Temi che Lady Gaga, intervenuta di recente in rete per cercare di salvare un suo fan omosessuale dal suicidio, ha sempre sostenuto con forza: la popstar è cosiderata un’icona gay a tutti gli effetti. Nelle sue canzoni e nei suoi spettacoli i riferimenti all’amore in tutte le sue forme, al rispetto della diversità e all’uguaglianza tra le persone non mancano mai. Si è battuta pubblicamente per l’abrogazione della legge in merito all’orientamento sessuale dei membri del servizio militare negli Stati Uniti (la cosiddetta Don’t ask, don’t tell). Negli anni ha anche partecipato a molti gay pride, esibendosi dal vivo e tenendo dei discorsi, come accaduto anche nel caso dell’Europride di Roma del 2011.
La manifestazione, giunta alla sua 25esima edizione, conta ben 93 nomination per gli artisti inglesi e 37 per quelli di lingua spagnola. Nella categoria “Outstanding Music Artist” la diva di ARTPOP si ritroverà ad affrontare la concorrenza di altri artisti di rilievo internazionale come Sir Elton John, Tegan e Sara, i Vampire Weekend e i Goldfrapp. Tra gli altri candidati figurano anche la serie tv Orange is the new black, il film in corsa per gli Oscar Dallas Buyers Club e la coppia di attori formata da Michael Douglas e Matt Damon in Behind the Candelabra.
Per Lady Gaga, snobbata ai Grammy Awards 2014, non sarebbe la prima vittoria: già lo scorso anno conquistò il premio per “Oustanding Music Artist” per l’album Born this way, uno dei suoi più grandi sucessi commerciali, che già nel titolo era un’inno alla libertà e all’uguaglianza.