Made in Scampia creative bag è il brand che hanno lanciato i giovani di Scampia in occasione dell’inaugurazione della Marotta&Cafiero Store: la nuova libreria aperta nel prestigioso Teatro Bellini di Napoli. Un messaggio efficace e coraggioso, studiato da questi giovani apparentemente irrefrenabili che guardano in alto come la loro agave scelta come simbolo del loro marchio. L’agave è una pianta che ha radici lunghe e cerca l’acqua in profondità nelle zone aride e poi fiorisce quando raggiunge la maturità. E loro di strada ne fanno tanta, percorrono l’Italia intera: si occupano di editoria, di comunicazione e grafica con la Marotta&Cafiero, hanno prodotto un disco in vinile ed un cd con una loro etichetta musicale, ed ancora fanno teatro e producono spettacoli, fanno animazione culturale e volontariato con l’associazione VoDiSca (Voci di Scampia), con la Scuola di Calcio Arci Scampia, con Mammut e il Griddas. Hanno aggregato e aggregano continuamente altri giovani delle diverse periferie urbane. Sono smart, veloci, entusiasti ed in rete: Maddalena Stornaiuolo, Rosario Esposito La Rossa, Gabriella Galbiati, Aniello Mallardo, Luigi Credendino, Tiziana Mastropasqua, Davide Amodio, vanno in giro per l’Italia a promuovere i loro libri e i loro spettacoli, creano attenzione e scuotono i luoghi comuni attraverso il marchio Made in Scampia.
“I bistrattati ragazzi di Scampia invadono il centro – dicono entusiasti Maddalena e Rosario, i due editori della Marotta&Cafiero – per arrivare ad accendere il fuoco di questa ellisse. Vendiamo libri per legittima difesa e vi invitiamo a vivere una fusione di esperienze con musica, libri, film.” La libreria è dedicata alla vittima innocente di camorra Antonio Landieri, cugino del giovane scrittore Esposito La Rossa.
Non si fermano mai, generano e gemmano sempre nuove iniziative sul territorio ed, oggi, approdano anche al centro di Napoli. Hanno realizzato in soli due mesi questo spazio accogliente di intrattenimento e di bookshop – mentre in città chiudono le storiche librerie – un bel segnale “per una generazione che non molla e scommette sull’impresa culturale”, dicono. Un percorso disegnato che utilizza anche i corridoi del foyer del Teatro per mostre di fotografie, organizzazione di incontri con i protagonisti della scena. E mentre una folla di giovani accoglie l’incontro con l’attore Filippo Timi, protagonista dell’eccentrico Don Giovanni proprio in scena al Bellini, si continua a promuovere la creative bag a soli 10 euro, che contiene tre libri. A gestire la libreria un team di donne capitanate da Valentina Castellano, e poi Chiara Maraniello e Marcella Esposito che, in coro, salutano la bella avventura intrapresa: “Da noi troverete il libro che vi farà emozionare”.
Alla Marotta&Cafiero Store si troverà l’editoria napoletana indipendente, a cui abbineranno anche prodotti enogastronomici campani ma sarà data grande attenzione al teatro ed ai libri per l’infanzia, non propongono best seller, ma coltivano la bibliodiversità. “L’entusiasmo è il leitmotiv di questa libreria – assicura Rosario Esposito La Rossa – e la liquidità è la caratteristica essenziale di questa rivoluzione. In questo caso, il brand del territorio è una risorsa. Prendo in prestito una frase di Roberto Saviano – continua – “Napoli comincia da Scampia”. La rivoluzione civile e culturale parte da qui, dove ci sono 50mila giovani sotto i 25 anni e c’è dunque il terreno fertile, ideale per gestire il cambiamento, ci sono spazi vuoti per fare impresa e generare occasioni di lavoro.” E poi conclude: “Non abbiamo mai avuto soldi pubblici, noi ragioniamo come una vera impresa: guadagniamo e reinvestiamo”.