Lady Gaga diventa una bambola a grandezza umana: tutte le foto delle Gagadoll


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Lady Gaga presenta le Gagadoll
Lady Gaga presenta le Gagadoll

Dopo essere diventata una scultura nelle mani di Jaff Koons per la copertina di ARTPOP, Lady Gaga continua ad ispirare opere iconiche che la rappresentano, stavolta addirittura a grandezza naturale. La diva più all’avanguardia al mondo (sarà la prima artista ad esibirsi nello spazio nel 2015 a bordo di uno shuttle Virgin) è approdata in Giappone per promuovere il suo nuovo album ARTPOP, presentato domenica con quattro ospiti d’eccezione: si tratta di bambole a grandezza umana che raffigurano Lady Gaga, create usando precise misure anatomiche e pelle di silicone dall’effetto estremamente realistico.

Lady Gaga diventa una bambola nelle mani degli artigiani giapponesi e la stessa popstar sembra apprezzare: “Sembrano così simili a me – ha detto Gaga nel corso di una conferenza stampa a Tokyo commentando le cosiddette Gagadolls – Io rispetto la vostra arte arte… e il dettaglio con cui realizzata queste bambole“, ha dichiarato ai produttori dell’Orient Industry, una società specializzata nella realizzazione di cosiddette “bambole dell’amore”.

Lady Gaga presenta le Gagadoll

Le Gagadolls sono prodotti altamente tecnologici: premendo l’orecchio sul loro torace è possibile ascoltare le canzoni di Lady Gaga ed alcuni messaggi segreti grazie alla tecnologia di conduzione ossea impiantata nelle bambole. Non è escluso che queste Lady Gaga di silicone possano essere utilizzate per pubblicizzare il suo nuovo album ARTPOP e, chissà, magari anche per arricchire le scenografie del nuovo The ARTPOP Ball Tour nel 2014, la tournée mondiale che toccherà anche il Giappone. A Tokio Lady Gaga ha annunciato che presto terrà un’asta di beneficenza per la regione di Tohoku, dove metterà a disposizione proprio una bambola di Hello Kitty ispirata a lei.

Lady Gaga è stata accolta da una folla entusiasta a Tokyo il 26 novembre per promuovere ARTPOP, il suo quarto album dopo The Fame, The Monster e Born This Way, che ha già raggiunto il primo posto in Giappone, mentre in America dopo un debutto in vetta alla classifica è scivolata all’ottavo posto dopo una sola settimana.