YouTube sta per iniziare la sua rivoluzione!
La piattaforma di proprietà di Google si stava già preparando da tempo per tenersi al passo con i tempi riguardo ai servizi di streaming a pagamento offerti attualmente da colossi come Hulu o Netflix (che attualmente si è buttata in produzioni originali di altissimo livello) che vantano milioni di abbonati, non in Italia, però, dove non sono ancora disponibili.
Così, secondo quanto riportato dal Financial Times, YouTube sarebbe quasi pronto ad effettuare il grande passo che dovrebbe prevedere circa 50 canali tematici, con abbonamenti mensili a partire da 1.99 dollari.
Un portavoce di Google, interpellato dal Corriere.it, invece, non si è voluto sbilanciare e ha affermato che al momento non ci sono annunci da fare ma si sta solo creando un sistema di sottoscrizioni ai canali a pagamento che potrebbe offrire agli utenti ancora più contenuti, e agli stessi creatori di contenuti, una fonte di guadagno.
Secondo la previsione dell’analista di Pivotal Research Brian Wieser, grazie al modello di business attuale che prevede la pubblicità e il noleggio di film (consentito in alcuni stati all’estero),Youtube chiuderà il 2013 con entrate pari a 2 miliardi di dollari.