È stato appena lanciato il trailer dell’ultimo episodio tinto di rosso, e stasera va in onda in prima tv su Canale 5 alle 21.15 Cinquanta sfumature di nero, tratto come il precedente episodio Cinquanta sfumature di grigio dalla fortunata trilogia di romanzi di E.L. James. Stavolta non potrà esserci, come accadde in occasione della proiezione tv del capostipite, la protesta del Moige, il movimento dei genitori, che s’inalbero per la “decisione eticamente scorretta” di mandare in onda in prima serata un film ad altissima temperatura erotica. Non potrà esserci perché di sesso e scandalo in Cinquanta sfumature di nero non c’è nemmeno l’ombra.
Tutto sommato nel primo episodio, che pure manteneva meno di quanto prometteva, la regista Sam Taylor-Johnson dava credito alla storia e raccontava per davvero i capricciosi gusti del tenebroso miliardario Christian Grey (Jamie Dornan), che iniziava la timida Anastasia Steele (Dakota Johnson) a una torbida relazione d’innominabili perversioni. Che poi erano ben poca cosa, qualche timida frustata, qualche scapaccione assestato dopo un estenuante tira e molla. Ma almeno qualcosa c’era.
Invece Cinquanta sfumature di nero, diretto dal veterano James Foley – con un rispettabile curriculum al cinema (A distanza ravvicinata, Americani) e in tv (House of cards) –, vira decisamente sul dramma sentimentale. Il miliardario s’è intenerito, la passione per la virginale Anastasia lo convince a mettere giudiziosamente da parte il lato oscuro per abbandonarsi alla “relazione alla vaniglia” agognata dall’amata.
Certo, l’esordio notarile della sua dichiarazione d’amore non è dei più entusiasmanti: “Vorrei rinegoziare i termini” – ricordiamo che alla base del loro rapporto c’è un famoso contratto che stabilisce quel che si può fare e quel che non si può fare in camera da letto. Ma le intenzioni sono buone, perché Christian ha capito di non poter vivere senza la dolce Anastasia. Detto questo, il film sarebbe più o meno finito. Ma dato che c’è già il terzo episodio in rampa di lancio, Cinquanta sfumature di nero deve svolgere il suo compito e traghettare la vicenda verso il prossimo lido dalle sfumature rosse.
Per cui la vicenda viene movimentata dalla comparsa dei cattivi: una stalker ex sottomessa di Christian, il datore di lavoro di Anastasia che le fa proposte indecenti, e soprattutto la mefistofelica ex amante che iniziò il giovane Christian ai piaceri proibiti e che adesso cerca di strapparlo alle grinfie alla melassa di Anastasia. Interpretata nientemeno che da Kim Basinger: non poteva esserci scelta più adatta, la star del classico degli anni Ottanta 9 settimane e 1/2, vero modello, col suo sadomasochismo patinato da barzelletta, su cui s’è esemplata questa soporifera trilogia erotica ricca di sfumature ma povera di sesso e turbamenti autentici. Il film termina pure senza un vero finale, come l’episodio d’una serie tv, chiudendosi su un momento di suspense che rimanda alla prossima puntata, che sarà lanciata, come le prime due, nel giorno di san Valentino del 2018.
Cinquanta sfumature di nero (2017) di James Foley, con Jamie Dornan, Dakota Johnson, Kim Basinger, stasera in prima tv su Canale 5, ore 21.15.