Brutte notizie dagli Usa e da questo Comic Con di New York dove Ryan Murphy ha rivelato che American Horror Story: Cult è stato rieditato. Ebbene, il prossimo episodio della settima stagione della serie antologica FX avrebbe dovuto portare sullo schermo una sparatoria e una fucilazione di massa ma così non sarà.
Dopo la strage di Las Vegas, i produttori hanno deciso di rieditato l’episodio ed eliminare la scena che avrebbe potuto urtare la sensibilità del pubblico dopo quello che è successo. Nel rispetto delle 58 vittime e delle centinaia di persone ferite, siamo sicuri che il problema non sia proprio la serie o un suo episodio soprattutto alla luce del fatto che dovrebbe essere una serie horror e non un fantasy per bambini.
Detto questo, Ryan Murphy ci ha tenuto a precisare di sentire una “responsabilità” per le vittime di questa violenza: “Nessuno parla mai dei diritti delle vittime. È una sorta di una strana discussione emotiva che non è mai stata affrontata […] Ma ho sentito grande empatia per le persone che sono state colpite, per i membri della famiglia, i cari e le persone che sono sconvolte per quello che è successo“.
A quanto pare si è discusso molto sul da farsi e lo stesso Murphy ha spiegato: “Il mio punto di vista è che credo di avere il diritto di trasmetterlo, ma credo anche nei diritti delle vittime e credo che probabilmente non è proprio la settimana giusta per avere qualcosa di esplosivo o incendiario perché qualcuno colpito dalla tragedia potrebbe guardare questo e potrebbe sentirsi toccato da tutto questo. Così la nostra decisione è stata di rieditare l’episodio“.
Non è la prima volta che la cronaca cambia il corso delle serie tv. Proprio nelle scorse settimane USA ha ritardato la messa in onda di Shooter e diversi episodi di crime, e non solo, sono stati rimandati o, addirittura, non mandati in onda. Questo basterà a fermare le tragedie o a far sentire meglio le persone toccate da queste? Secondo noi no.