Stromae si ritira dal mondo della musica e ne spiega le ragioni al magazine francese Les InRocks. Un fulmine a ciel sereno, certo, anche se già nel 2014 l’artista belga si era dimostrato del tutto insofferente ala vita da cantante, salvo poi sfornare quel capolavoro di Carmen, che vogliamo mostrarvi di nuovo qui perché se lo merita eccome:
In merito al proprio ritiro dalle scene, Paul Van Haver, questo il suo vero nome all’anagrafe ha precisato che non si tratterà di semplice “vacanze” ma che il cantante sentirebbe il bisogno di un ritmo di vita più sano, di prendere aria. L’affermazione più “grave”, forse è quella che lo vede sentenziare: “Non ho più una gran voglia di cantare”. Quindi Stromae si ritira ma, questo è certo ed è lui stesso ad esserne consapevole, non potrà stare a lungo lontano dalla musica, solo in un’altra veste: quella di autore/produttore. “Ho voglia di scrivere, di comporre, ma restando un po’ più nell’ombra. Continuerò a fare per gli altri quello che finora ho fatto per me e ho intenzione di farlo per qualche anno“.
E questa azione, se vogliamo, filantropica, l’artista belga ha già iniziato a farla tramite l’etichetta discografica da lui fondata, la Mosaert con cui ha appena lanciato il nuovo video di Yael Naim (sì, quella di New Soul) dal titolo Coward. Eccolo qua:
Stromae si ritira dalle scene lasciando un vuoto non solo nella musica francese ma anche in quella internazionale. Siamo sicuri che continuerà a fare grandi cose nel mondo delle sette note ma la sua performance al Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio nel 2014, quando si esibì con Formidable, fu quella che rimase certamente più nella memoria del grande pubblico, anche di quello nazionalpopolare.
Dal nostro punto di vista speriamo che Stromae ci ripensi prima di presto e possa tornare a farci ascoltare nuovi brani interpretati dalla sua splendida voce.
Au revoir, Maestro!