Harry e Meghan come Diana e Dodi? Per fortuna i due non sono andati incontro al loro stesso destino ma sembra proprio che ci siano andati vicino quando sono finiti nel mirino di alcuni paparazzi fuori controllo in quel di New York. Secondo quanto riporta l’Ansa sembra che Harry, Meghan e la mamma di lei, Doria Ragland, avevano appena lasciato lo Ziegfield Theatre quando alcuni paparazzi hanno iniziato a seguire il loro Suv.
La duchessa, al centro dei Women of Vision Awards della Ms Foundation, era stata premiata dalla leggendaria femminista Gloria Steinem ma la serata non si è conclusa poi nei migliori dei modi. La caccia al secondogenito di Carlo e alla sua famiglia è proseguita “implacabile” per circa due ore per la città con i paparazzi a bordo di auto, moto e scooter pronti ad invadere i marciapiedi e passare col rosso incuranti dei tentativi della polizia di fermarli sfiorando addirittura la tragedia.
Secondo la versione di fonti vicine a Harry e Meghan, sembra che i tre poi abbiano abbandonato il Suv e siano saltati su un taxi mentre il Principe avrebbe filmato tutto col cellulare. Sul sito dell’Ansa si legge: “I duchi e la signora Ragland sono stati coinvolti in un inseguimento quasi catastrofico di quasi due ore per mano di paparazzi altamente aggressivi. L’interesse per figure pubbliche non dovrebbe mai mettere in pericolo la sicurezza di chiunque”.
Secondo fonti vicine alla coppia, il Principe avrebbe commentato: “Mi sono sentito vicino a capire cosa è successo la notte in cui è morta mia madre”. Secondo il quotidiano britannico Times, Harry e Meghan hanno avuto paura che l’inseguimento potesse essere loro fatale, inutile dire che in molti hanno ripensato subito all’incidente in cui Diana ha perso la vita.